Chiusa ufficialmente la stagione dei club con la finale di Champions League e, in attesa dell’appendice delle nazionali, il calciomercato entra sempre più nel vivo. Mentre la maggioranza dei giocatori va in vacanza, per presidenti, direttori sportivi e agenti è il momento di rimboccarsi le maniche. Mai come quest’anno un fronte molto caldo è quello degli allenatori, con due panchine ‘top’ come quelle di Inter e Roma che devono ancora trovare un padrone. Per quanto riguarda i nerazzurri è solo questione di ore l’annuncio di Luciano Spalletti: se non sarà in serata potrebbe arrivare già domani. Con l’arrivo del tecnico toscano si ricompone a Roma l’asse con Walter Sabatini. Proprio nella Capitale il presidente James Pallotta ha rassicurato i tifosi che molto presto sarà comunicato il nome del nuovo allenatore, quasi certamente sarà quello di Eusebio Di Francesco. Il Sassuolo sta già ragionando sul possibile erede e segue con molta attenzione Bucchi del Perugia, Baroni protagonista della favola Benevento in Serie B e Nicola del Crotone. Proprio quest’ultimo intervenuto questa mattina in radio ha detto che presto “parlerà con la società per capire i programmi e decidere”. Difficile da smaltire la delusione per la sconfitta di Cardiff, la Juventus si è subito messa al lavoro per rinforzare una rosa già straordinaria. Allegri, a meno di cataclismi, resterà al suo posto in panchina, nonostante le tentazioni estere di Arsenal e Psg. Il tecnico toscano però vuole delle garanzie sul rafforzamento della rosa non solo in prospettiva futura. I vari Caldara, Orsolini, Bentancur, già acquistati, garantiscono prospettive rosee a lunga scadenza, ma per restare competitivi a breve servono i campioni. Ecco perché i bianconeri sarebbero ad un passo da Sceszny. Il portiere polacco, quest’anno in prestito alla Roma, arriverà per una quindicina di milioni dall’Arsenal e prenderà il posto di Neto come vice Buffon con la prospettiva di diventare titolare fra due anni. Neto piace al Napoli: potrebbe essere lui a difendere la porta azzurra in caso di addio di Reina. Perso Sceszny, la Roma dovrebbe puntare su Alisson, visto che anche Skorupski – dopo il prestito all’Empoli – sembra destinato alla cessione, forse al Torino. Tornando alla Juve, a centrocampo i bianconeri seguono sempre Tolisso del Lione e Fabinho del Monaco. In avanti, Schick è ormai bianconero e anche Keita sembra essere sempre più vicino. A lasciare Torino potrebbe essere invece Bonucci, che sui social all’indomani del ko di Cardiff ha scritto un post che sapeva tanto di commiato. Sul forte centrale bianconero ci sono da tempo Manchester City e Chelsea. I Citizens di Guardiola non avrebbero problemi ad esaudire le richieste economiche bianconere. E, per quanto riguarda il Chelsea di Conte, si potrebbe anche intavolare un discorso che potrebbe vedere l’inserimento di Matic nella trattativa. In Inghilterra potrebbe finire anche Perisic, corteggiatissimo dal Manchester United. Per la cessione del croato, però, in casa Inter si attende prima il via libera definitivo di Spalletti. Altra big molto attiva è il Milan, che dopo Mustacchio e Kessie punta a regalare a Montella anche un attaccante di livello internazionale. L’obiettivo dichiarato dei rossoneri è Morata, che però difficilmente lascerà il Real Madrid. Le alternative difficili e costose sono quelle di Belotti del Toro, Aubemeyang del Borussia Dortmund e Andre Silva del Porto. Da risolvere c’è poi sempre il nodo Donnarumma, con il portiere che non ha ancora sciolto le sue riserve sul rinnovo. Sul giovane portiere, assistito da quella vecchia volpe che porta il nome di Mino Raiola, c’è la fila di top club italiani e non pronti a sondare il terreno. Sul fronte arrivi, sempre calda è la pista Biglia. Il regista argentino piace a Montella e potrebbe lasciare la Lazio, come ha implicitamente confermato Simone Inzaghi. Sull’altra sponda del Tevere, invece, la Roma è vicinissima alla cessione di Salah al Liverpool. I Reds sarebbero pronti ad offrire 40 milioni ai giallorossi per l’attaccante egiziano. Chi invece resterà è Dzeko, che ha confermato la propria intenzione a una radio bosniaca. Fra tante voci c’è infine una certezza: la Fiorentina ha ufficializzato oggi l’ingaggio del difensore Vitor Hugo dal Palmeiras.
