“Allora se non volete fare carte, allora il problema adesso lo avete anche con noi! “. C’ è stato un momento in cui  si è rischiato grosso tra Forcella e i Contini. Lo scoppia di una faida che avrebbe lasciato sul selciato decine di morti è stato evitato per un soffio. Perché “Hanno fatto pace”. Lo raccontano, senza sapere di essere intercettati, Ciro Esposito padre dei tre boss della movida, Gabriele, Francesco e Giuseppe (quest’ultimo arrestato ieri) e Francesco Evangelista titolare dell’agenzia di scommesse Giocopolio vittima di una estorsione da parte di Totore Maggio, pure lui raggiunto ieri in carcere da un’ordinanza di custodia cautelare e che aveva chiesto il pizzo anche agli Esposito che poi si erano rivolti ai Contini per avere lo sconto. I due parlano di quello che era accaduto nel 2014 tra la “Paranza dei bimbi” e il clan Contini all’epoca retto da Ettore Bosti “Ettoruccio ‘o russo”. Ecco il dialogo integrale trascritto e contenuto nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Giuliana Pollio. C sta per Ciro Esposito ed F per Francesco Evangelista:
C: faceva Gabriele … guarda questi qua non ci stanno più … quelli solo questi qua contano .. tengono i soldi assai! ! .. ne tengono proprio assai… sono gli unici che contano questi qua … i Contini .. il resto … tu hai visto come hanno fatto pace il fatto di Forcella? .. … i Contini avrebbero detto ai forcellani: ‘Belli guaglioni; vedete di apparare perché altrimenti per la legge andiamo noi per sotto!” …… Quelli non volevano fare carte … … (e i Contini avrebbero risposto:) ‘allora se non volete fare carte, allora il problema adesso lo avete a anche con noi!  ” ……. Hanno fatto pace!!..
F: comunque sono grossi questi qua ..
C: è un ambiente di munnezza … ragionano così. non ammettono che tu sei bravo .. che tu fai mangiare a 100 persone … ma perché quando vennero al Vomero (negozio di giocattoli ”Vespoli” di Via Scarlatti al Vomero – ndr) … e loro dissero: scusate voi siete andati là … ma voi lo sapete a quanta gente da a mangiare? .. ma come vi siete permessi? … .. e intanto ci prendemmo un ragazzo a lavorare … meno male che era un ragazzo pulito .. e io mi detti un pizzico .. Gabriele diceva che non dovevamo prendercelo … e non dare retta! .. e non sono venuti più …
I due discutono di come ancora una volta, Salvatore Maggio cercava di impone la propria supremazia criminale, attraverso estorsioni in danno di Evangelista. E allora Ciro Esposito dava un consiglio a Francesco Evangelista  di stringere un patto con il clan Contini per ottenere protezione, così come aveva fatto anche la sua famiglia.
C: sentì … io onestamente .. io quello stavo pensando … poi sono cose delicate .. sono cose personali .. al posto tuo .. o li fai la croce, ti tieni i soldi e devi chiudere … io sai che cosa farei in questo ambiente di munnezza? .. andrei dal lato più forte .. direi senti, io tengo questo problema .. che deve avere per stare quieto perché io tengo una famiglia. io sono andato in mezzo alla strada… non ho un euro .. però sono convinto di riprendermi .. voglio stare … magari, però qualsiasi problema .. dici che stai con me …
F: ma chi è questo .?. . .
C: quelli di Ettore … quelli sono i grossi .. quella è tutta munnezza … io dissi Giuseppe! ..
F: ma perché anche  da te vennero? …
C: si .. si .. (estorsione ai danni della Eurobet dei fratelli Esposito – ndr) sai perché .. non può venire . .però poichè a causa di quel bordello … il fatto .. ine.. dell’orologio a Gabriele .. e si appararono .. nessuno lo accettava e pure Gabriele lo accettava .. dovevamo dare 600 euro a questo zozzoso…ma è un povero scemo, parola d’onore è un povero scemo .. non ha un euro … con questa munnezza devi andare dal lato grarde … quando vai dal lato grande .. vai sempre sul sicuro .. si cacano sotto .. .perciò devi pensare bene … come stai situato passi i guai tutti i mesi con questo zozzoso .. viene sempre … io lo schifo .. il “Piscione” si è cresciuto con noi… il “Piscione” si è cresciuto proprio a casa mia … con Chiò chiò è proprio fratello .. . ma è una lota … lo chiamerei ad Ettoruccio (inteso Bosti, ndr) … il ragazzo è a mestiere e direi io sono andato in mezzo alla strada .. ho questa rottura di cazzo grossa, si credono chissà che ma non ho niente .. tengo tre figli ed una famiglia lunga ma sono convinto di riprendermi..questo è venuto .. io ho capito .. vogliono .. io voglio un appoggio che sto tranquillo … sto con voi … però qualsiasi problema ve la vedete voi .. quanto vi devo dare all’anno … proprio così… e puoi stare quieto .. nel senso … tu fai sempre le sigarette … che guadagni 1000 lire .. 10 lire mancanti.. ma non è che ogni mese .. ogni settimana …
F: Va bene!
Antonio Esposito
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