Camorra, Mauriello al figlio di Caiazza: “Io a tuo padre se lo vedo in mezzo alla strada gli sparo in faccia”

“Io a tuo padre se lo vedo in mezzo alla strada gli sparo io in faccia”, così senza pensarci su due volte Ciro Mauriello, uno degli uomini di vertic del clan Amatp-pagano rispose a Lino Caiazza, figlio di Pietro oggetto di un agguato mentre si trovava in auto con la moglie lungo l’Asse Mediano nei pressi di Afragola. Era la sera del 19 maggio dello scorso anno e l’agguato era avvenuto la notte precedente. lino Caiazza si precipita a casa di Ciro Mauriello per chiedere spiegazioni dell’agguato subito dal padre e dalla madre. In casa con Mauriello ci sono anche Claudio Cristiano detto ‘o bisio e una quarta persona, non identificata dalla polizia. Le conversazioni sono intercettate. E’ già in corso un’indagine da parte della Dda, che porterà in carcere qualche mese dopo sia Pietro Caiazza, sia Ciro Mauriello insieme con i fratelli Elia e Maurizio Cancello e poi ancora il figlio minorenne della donna boss Rosaria Pagano per aver ucciso in concorso con Raffaele Mauriello, figlio di Ciro, e Carmine Della Gaggia, i due ribelli Alessandro Laperuta e Achir Mohamed Nuvo, il 20 giugno del 2016. La conversazione è contenuta nell’ordinanza di custodia cautelare che ha colpito il mese scorso il 17enne D.A.A. figlio di Rosaria Pagano.

Tra Ciro Mauriello e Lino Caiazza si registra sin da subito un acceso confronto. Lino pretende chiarimenti, Ciro, sin da subito, contesta a Lino di non essersi portato da lui prima di prendere qualsiasi iniziativa e mettere in atto scorribande di persone armate, in sella di motocicli di grossa cilindrata, per le strade di Melito finanche sotto la roccaforte di casa Mauriello.
Ciro: allora a questo punto qua te lo dico … a me di te mi dispiace … di te però Linuccio … perchè a tuo padre non lo considero proprio più … Il bacio te la posso dare a te … te lo do
Lino: però posso dire una cosa .. .inc … sette botte addosso …
Ciro:e non è venuta dai compagni vostri… non è venuto qual!!
Lino: e quello stava in ospedale dove doveva venire
Ciro:noi non l’abbiamo saputo … allora il fatto di tuo padre noi non l’abbiamo saputo
Lino:lo devi dire a quegli altri… al casalese …
Ciro:alle otto stamattina alle otto stamattina mi ha chiamato …. come si chiama ….
Lello: Carminiello
Ciro: Carminiel/o questi qua … questi qua .. inc.~ “Ciro ti devo fare un ‘imbasciata stanotte quattro motociclette … otto di loro con i caschi in testa … ”
uomo:gli hanno scarrellata addosso .. .inc …
Ciro:ho detto “momò momò Luciano vai fuori al bar … ehm Carminiello … avvisa a chi ci sta ci sta ” .. .inc … Peppaccio avvisalo … che è successa questa casa … dopo due minuti mezz’ora vengo a sapere questo fatto …. che è successa? poi all’improwiso vengo a
sapere la sfilata di motociclette … tu che hai detto .. .lo sai cosa ha detto tuo fratello vicino a te quando ave te visto Peppaccia? “ma sparalo”
Lino:te l’ha detto Peppaccio questo.?te l’ha detto Peppaccio questo!?
Ciro:Linuccio io ti dico uno cosa … io rispetto la famiglia di Cerazzo dalla testa ai piedi ma a tuo padre non lo rispetto a tuo fratello non lo rispetto … a te ti rispetto perchè sei un ragazzo serio .. .l’ho sempre detto però questo gesto che avete avuto .. .inc …
Lino: inc..
Ciro: io a tuo padre se lo vedo in mezzo alla strada gli sparo io in faccia
uomo:calmo calmo …. calmo calmo …
Ciro: mi dovresti apprezzare che te lo sto dicendo … tu sei un ragazzo intelligente se ero stato io… non lo facevo a casa sua lo tenevamo qua … vi tenevamo qua a te a tuo fratello la famiglia tua … gli amici tuoi … però a me i compagni tuoi sono i compagni
miei no come la pensa tuo padre che i compagni suoi non si muovono se non lo ordina lui…ma non esiste …”

Ciro Mauriello contesta a Lino Caiazza le azioni intraprese di iniziativa e su false convinzioni dettate non si sa da quali motivi, giustamente percepite come un affronto. Ciro non nasconde la poca considerazione che nutre nei confronti di Pietro Caiazza e dell’altro figlio Antonio, ribadendo però che nulla ha a che fare con l’agguato al padre. Dal suo canto. Lino controbatte riferendo che nella immediatezza dell’agguato non ha ricevuto alcun aiuto da parte degli affiliati; aveva chiesto aiuto a Nuvo Mohamed, Santangelo
Giuseppe e Laperuta Alessandro, ricevendo rifiuti o, nel caso specifico, Mohamed si presentava solo dopo diverse ore dalla richiesta.
Ciro: per me la famiglia… è la famiglia … a me questo fatto… con tua madre nella macchina??? ma come vi …. cioè ma per chi ci avete presi???? ma siamo o non siamo… poi aspetta … quando si è presentato Ciccio … non lo so …
Lino:si è presentato Moometto … si è presentato Ciccia e si è presentato …    viene interrotto da Ciro
Ciro: quante pistole . .inc .. .
Lino:e non la teniamo …. noi teniamo le personali che dobbiamo fare  .. .inc … se sono venuti di qua è perchè volevano un aiuto .. perchè quelli là volevano un aiuto invece quando hanno visto che qua giù non c ‘era nessuno… (ndr viene interrotto da Ciro)
Ciro: stava Mimì da sopra … e l’hanno visto
Lino:no non ci stava … ehm … non hanno visto o nessuno .. .inc… in mezzo alla 219 piccola …. con tutti i compagni.stanno tutti quanti là possiamo pure scendere mo mo .. inc… ” ragazzi non lo sappiamo chi è stato … mettiamoci qua … ” (ndr spiega cosa detto nelle immediatezze dei fatti ai suoi sodali)
Ciro: invece no .. .invece tu … (ndr viene interrotto da Lino)
Lino: gliel’ho detto a Topolino … gliel’ho detto a come si chiama là…a Pollicino … gliel’ ho detto a (ndr viene interrotto da Ciro)
Ciro: ”sappiamo tutto già sappiamo chi è stato” (ndr Ciro riporta la frase che Lino avrebbe pronunciato ai suoi accompagnatori)
Lino: questo l’ho detto io … l’ho detto io vicino a Peppaccio  Giuseppe Cipressa ndr) .. .l’ho io vicino a Peppaccio … è stato uno sfogo mio …allora solo la parola .. solo la parola … solo quella dimostrazione là .. .inc .. ve l ‘ho data io proprio io vi sto dicendo … ve l’ho data io proprio non lo sà … nè papà … nè mio fratello ve l’ho data io proprio … .io vi sto dicendo che mio fratello … come vi sto dicendo che io l’ho detta quella parola … vi sto dicendo che mio fratello qua dietro .. .inc … perchè è stato mandato per chiedere aiuto …poi siamo andati. io personalmente io ho detto mettiamoci fuori qua .. .inc … se viene qualcuno poi è venuto … dopo è sceso Maometto … Maometto è sceso ed è andato a prendere a .. .inc … a Ciccio … Ciccio ha fatto dire che non ci stava poi quando lo è
andato a bussare Maometto dopo Ciccio è sceso poi sono venuti sopra vicino a noi… poi dopo che hanno fatto sono scesi e sono andati a prendere a Banana l ‘hanno preso invece di mettersi insieme a noi si sono andati a mettere sopra la casa là sopra là
Ciro: ma perchè non sei venuto qua Linuccio!?!?
Lino: ma l’ho fatto venire a Peppe ora ve lo ripeto di nuovo .. .l’ho fatto venire qua dietro
Ciro: ma le quattro di notte si bussa Linuccio … alle quattro del mattino si bussa?….”

Antonio Esposito

 1.continua

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)nella foto Ciro Mauriello e Pietro Caiazza)

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