Roma. Atti secretati e invio del fascicolo al Consiglio Superiore della Magistratura: l’iscrizione del pm John Woodcock nel registro degli indagati per rivelazione del segreto d’ufficio, in merito all’inchiesta Consip, ha già messo in allerta il Consiglio superiore della magistratura che circa un mese fa aveva aperto un fascicolo disciplinare sul magistrato in servizio a Napoli. Gli atti relativi al procedimento per rivelazione di segreto di ufficio nei confronti del pm di Napoli Henry John Woodcock, sono stati trasmessi dalla Procura di Roma al Csm e sono stati subito secretati. Al Csm è già aperta una pratica in Prima Commissione per accertare se siano state commesse irregolarità nell’indagine affidata a Woodcock e Celestina Carrano. Nei prossimi giorni la Commissione, presieduta dal laico del Pd Giuseppe Fanfani e competente sui trasferimenti d’ufficio per incompatibilità ambientale e funzionale dei magistrati, si riunirà per decidere la convocazione di un primo giro di audizioni.
Per rivelazione del segreto in concorso è indagata anche la giornalista Federica Sciarelli. Alla conduttrice di ‘Chi l’ha visto?’ è stato anche sequestrato il telefono cellulare. L’accertamento della Procura di Roma sarebbe connesso ad un articolo del Fatto Quotidiano. Le contestazioni attengono il periodo di dicembre scorso. La cronista – secondo l’impostazione accusatoria – sarebbe stata il tramite per il passaggio delle informazioni da Woodcock ad un giornalista del Fatto Quotidiano.