Pronto a rientrare dalla porta principale del calcio dopo un anno fermo, Antonio Cassano farebbe un passo indietro solo per amore: per il Parma ripartirebbe dalla serie B. “Io amo Parma, come citta’, come ambiente, ma non si sono fatti vivi. Farei un passo indietro solo per il Parma per quanto starei bene e per quanto mi sentirei un re un’altra volta” ha detto l’ex attaccante gialloblu’ ai microfoni di Sky dalla vacanza in Sardegna. “Nella mia vita non mi sono mai allenato come in questo periodo, con due allenamenti al giorno anche in vacanza. Sono carico, motivatissimo e pronto a rientrare in un ambiente in cui posso essere felice. Se fossi stato fermo per un anno 15 anni fa avrei fatto fatica a rientrare perche’ c’erano dei fuoriclasse, ma vedendo questa serie A penso che anche dopo un anno fermo posso ancora fare la differenza” le parole del barese. Se fosse un presidente acquisterebbe Cassano perche’ “sono il piu’ forte che ci sia in Italia”; non lo acquisterebbe, invece, “per le cassanate, anche se ad un certo punto ti fermi e inizi a dire diventiamo grandi, non saro’ mai casa e chiesa, qualche volta potro’ anche deragliare ma sono sempre convinto che posso fare la differenza” ha detto Cassano associato al Verona. “Mi aveva cercato a gennaio, adesso stiamo aspettando. Mi piacerebbe Verona, devo dire che si stanno muovendo altre squadre, certamente devo iniziare il ritiro con una squadra. La prima che mi corteggia accettero’…” ha detto sorridendo. -I soldi non saranno un problema per raggiungere un accordo. “Non ho mai giocato per i soldi, ma solo per la passione e per fare divertire la gente. Ho rifiutato Dubai, la Cina, voglio rimanere in Italia o nei campionati importanti in Europa, ma spero in Italia. Totti? Quando l’ho sentito tramite Scala era convinto di non voler smettere e gli ho consigliato di continuare. Venti gare puo’ ancora farle alla grande”. Piu’ netto il giudizio su Balotelli:”Ha fatto una buona carriera perche’ e’ un buon giocatore, ma la sua grande fortuna e’ Mino Raiola. Una squadra come il Nizza puo’ essere la sua dimensione”. Il caso Donnarumma ha attirato l’attenzione in questi giorni, CASSANO dice che “al suo posto rimarrei al Milan, anche facendo 5 anni andrebbe a 23 a scadenza ed avrebbe ancora 15 anni davanti. Deve ringraziare il Milan. Certo, se bussa il Real non puoi dire no, spero per la sua crescita che rimanga, sarebbe un bene anche per il calcio italiano”. Sullo scudetto del prossimo anno nessun dubbio anche se spera che l’amico Lorenzo insigne ce la faccia:”La Juve e’ tre spanne sugli altri. Al mio amico Insigne gli rompo le scatole che arrivano corti, ma la Juve ha calciatori e budget devastanti. Spero per Lorenzo che possa vincere lo scudetto, ma la vedo molto dura. In futuro, spero possa andare al Real o al Bayern, anche se lui vorrebbe stare a Napoli per i prossimi 30 anni”. Intanto, il suo 10 in azzurro potrebbe essere ereditato proprio dall’amico napoletano:”Totti l’ha passata a me, io a lui, come dinastia siamo messi bene, puo’ fare per almeno 7-8 anni la differenza, gli sta benissimo sulle spalle”.
