Nuova tragedia sfiorata alla Fincantieri di Castellammare. Il portellone d’ingresso del nuovo capannone che ospita decine di operai al lavoro è improvvisamente caduto schiantandosi al suolo. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi ma è stato tenuto “top secret” per il clima di tensione che vige all’interno della fabbrica tra le maestranze e i responsabili della sicurezza. Solo il fato ha voluto che nel momento della caduta non ci fossero operai in transito e che non si trovassero nel punto di caduta dell’immenso portellone di acciaio. Il portellone (come mostra la foto) si è abbattuto sulle selle dove sono posizionati il blocco di lavorazione degli operai. E in quel capannone ne lavorano davvero a centinaia. Sull’accaduto l’azienda ha avviato un’indagine interna per stabilire le cause. Intanto proprio ieri il responsabile della sicurezza dello stabilimento Giancarlo Arancio è stato sentito come teste al processo contro i sei operai e sindacalisti arrestati tre anni per per minacce agli imprenditori dell’indotto.