Il pericolo serio della mancata partecipazione al prossimo torneo di Lega Pro da parte della Juve Stabia è più serio e concreto del previsto. Ma non perché il presidente Manniello non iscriva la squadra al  campionato ma per la mancanza di uno stadio. Se da più parti si fa la solita corsa alla ridda di voci di calcio mercato e toto allenatori tutto tace invece attorno ad una vicenda che sa di paradossale. Nonostante la tante voci di possibili aiuti economici per il sodalizio di Manniello ad oggi la Juve Stabia è quasi tagliata fuori dalla partecipazione al prossimo campionato. Dopo la proroga della passata annata relativa all’utilizzo dello stadio Menti, per il prossimo campionato le Vespe di Manniello non hanno un terreno di gioco. Nonostante i circa 800.000,00 euro stanziati dal Commissario Prefettizio, nonostante un progetto esecutivo regalato all’amministrazione Pannullo a tutto giugno nulla si muove. Al comune c’è chi rivendica 12.000,00 euro per il progetto, mentre Pannullo, per giunta sostenuto da Manniello in campagna elettorale, per ora tace. Dall’amministrazione solo scarni comunicati evasivi e nulla più. Per il rifacimento dell’erba sintetica ci vogliono 60/80 giorni lavorativi compreso il fondo. Insomma con.la gara per l’appalto ancora ferma chi potrà prendere impegni per una Juve Stabia senza il suo stadio? Si dovrà indicare un’alternativa dove poter giocare per evitare l’esclusione dal campionato in attesa che inizino i lavori. Se ciò avvenisse in tempi brevi la squadra sarebbe costretta all’esilio solo per le prime giornate di campionato. Altrimenti sarà dura per tutti, tifosi per primi.