Condannato a 5 anni di carcere l’uomo che rinchiudeva la sua ex nella cuccia del cane

E’ stato condannato a cinque anni e 4 mesi di carcere, uno in più della richiesta fatta dal pm, il 44enne di Giffoni Valle Piana che maltrattava, minacciava e chiudeva nella gabbia del cane la sua ex. La donna si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Paola La Brocca ed, ora, dopo la condanna in sede penale potrà trascinare il suo ex compagno davanti al tribunale civile per chiedere il risarcimento dei danni. L’uomo, M.D.A. è accusato di violenza sessuale, maltrattamento, estorsione, stalking, minaccia e ingiuria Il calvario della 50enne sarebbe cominciato nel 2013 quando, dopo aver troncato una relazione, intrecciò un nuovo legame con il 44enne di Giffoni. L’uomo pretendeva da lei continuamente somme di danaro, la minacciava di morte, la stuprava, le spegneva le cicche di sigarette sul corpo e poi  la rinchiudeva nella gabbia del cane dove era costretta a stare per ore tra gli escrementi dell’animale. Solo in due casi la donna si era fatta refertare in ospedale per le ferite riportate dai maltrattamenti del suo aguzzino. Poi avrebbe trovato il coraggio di denunciare. Da qui l’inchiesta, il processo e la condanna.


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