Farmaci rubati e venduti sottocosto: anche noti farmacisti nell’inchiesta. I NOMI DEI 15 INDAGATI

Avevano delle liste top secret con i nominativi di tutti i farmaci, ‘supercostosi’, che avrebbero potuto vendere al 50% rispetto al listino ufficiale. I nuovi arrivi venivano addirittura inoltrati via email a farmacisti o rappresentanti farmaceutici che conoscevano il sistema truffaldino. Pedinando uno dei professionisti, le forze dell’ordine sono riuscite a scoprire l’imponente commercializzazione di farmaci rubati o durante il trasporto, o direttamente dai depositi. Sono finiti agli arresti domiciliari dopo un’indagine condotta dalla Procura di Napoli Nord, due trasportatori, un rappresentante farmaceutico, un dipendente del settore, un informatore farmaceutico e un resposabile di un deposito di farmaci nella zona orientale di Napoli. Si tratta di Giorgio Vacca, di 46 anni di Giugliano in Campania rappresentante farmaceutico residente a Varcaturo; Vincenzo Moltelo, 47enne di Casalnuovo di Napoli corriere farmaceutico; Armando De Sio, 47enne di Ponticelli disoccupato e attualmente in carcere poiché sorpreso a detenere armi da guerra, nello scorso febbraio, proprio dai militari del NAS di Napoli; Marco Codano, 43enne di Arzano magazziniere farmaceutico e infine il 62enne Modestino De Simone Modestino, corriere. Con loro risultano indagate altre dieci persone tra cui due noti farmacisti: Alessandro Talarico figlio del titolare della storica farmacia del Leone al centro di Castellammare e Claudio Francesco Cerciello di San Giuseppe Vesuviano

I reati contestati sono di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione e alla vendita di farmaci rubati. Le indagini hanno accertato che il valore dei medicinali che la banda aveva a disposizione superava il milione di euro. Inoltre c’era un rischio concreto per la salute in quanto molti dei medicinali venduti erano mal conservati o prossimi alla scadenza.

. Le indagini sono state avviate dopo aver eseguito degli accertamenti preliminari sulla condotta di un informatore farmaceutico che, con dettagliate liste di farmaci disponibili, proponeva a farmacisti compiacenti l’acquisto di medicinali, ospedalieri o particolarmente costosi, di provenienza illecita. È stato così scoperto un vero e proprio commercio illecito di prodotti farmaceutici, anche salvavita, che in alcuni casi erano stati sottratti dai depositi da parte di dipendenti infedeli oppure provento di furto. Secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal giudice, gli indagati che avevano la possibilità dei farmaci compilavano delle liste inoltrate con messaggi di posta elettronica agli informatori farmaceutici e a volte direttamente ai farmacisti interessati all’acquisto. Il prezzo di vendita era ovviamente inferiore a quello di mercato e, per nascondere la provenienza illecita, venivano anche elaborate false fatture. Secondo quanto accertato il giro d’affari illecito aveva un valore di mercato complessivo di poco inferiore al milione di euro. Fra i medicinali commercializzati illegalmente anche sostanze anabolizzanti ma in modo particolare il Cialis molto richiesto, a anche farmaci per la cura del parkinson, anticontraccettivi oppure il comune Pantorc anche questo un altro farmaco molto usato per curare le forme di esofagite. Era il giuglianese Giorgio Vacca, che gli inquirenti ritengono anche vicino alla criminalità organizzata e in modo particolare ai gruppi dediti alle rapine e ai furti di farmaci di fascia a o di tipo ospedaliero, a capo di questa sorta di organizzazione criminale.

I 15 INDAGATI

VACCA GIORGIO, 46 ANNI GIUGLIANO

COZZI BRUNO, 71 ANNI NAPOLI

MOLTELO ENZO, 47ANNI CASALNUOVO

DE SIO ARMANDO, 47 ANNI NAPOLI

PRIMITIVO FERDINANDO, 49 ANNI NAPOLI

TUCCILLO ANTONIO, 41 ANNI CASAVATORE

SORRENTINO MARIANO, 41 ANNI SUCCIVO

GRILLO DARIO, 45 ANNI NAPOLI

CODANO MARCO, 43 ANNI ARZANO

DE SIMONE MODESTINO, 62 ANNI SANT’ANASTASIA

LOPA ANTONIO, 47 ANNI NAPOLI

TALARICO ALESSANDRO, 46 ANNI CASTELLAMMARE DI STABIA

AMATO FABRIZIO, 47 ANNI NAPOLI

CERCIELLO FRANCESCO CLAUDIO, SAN GIUSEPPE VESUVIANO

BRUNINI PASQUALE, 61 ANNI CASALNUOVO

 

 


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