Fca Pomigliano, aggiornata all’ 11 luglio causa  dei Cobas su cambio turni

E’ stata aggiornata al prossimo 11 luglio la causa intentata dallo Slai Cobas di Pomigliano d’Arco, contro Fca per ”repressione di genere e antisindacale”, per aver variato i turni di due operaie del reparto logistico di Nola. ”Fca nella sua memoria difensiva ha asserito di non aver mai variato quei turni – hanno sottolineato dal sindacato di base – anche a fronte dell’evidenza probante documentata nella denuncia e gli allegati riscontri delle variazioni del calendario dei turni delle due operaie. Noi non ci fermiamo, andiamo avanti, perche’ e’ stato leso il diritto sacrosanto di due lavoratrici solo perche’ hanno partecipato allo sciopero dell’8 marzo”. In concomitanza con la discussione al Tribunale di Nola, lo Slai Cobas ha proclamato uno sciopero sui due turni nel reparto logistico Fca, al quale, secondo il sindacato di base, ha aderito circa il 30% dei lavoratori. Secondo fonti aziendali, invece, i lavoratori che avrebbero incrociato le braccia, sarebbero quasi la meta’. Stamattina, inoltre, a Pomigliano, su richiesta delle operaie appartenenti al comitato locale di donne e mogli operai Fca, si e’ svolta un’assemblea nella sede del sindacato di base, ”per fare il punto sull’attuale debolezza dei lavoratori per la mancanza di dirette espressioni politiche e sindacali ‘di classe”’, nel corso della quale la coordinatrice nazionale Mara Malavenda ha sottolineato che ci si trova di fronte ”ad una moderna lotta di classe alla rovescia del padronato contro gli operai”, contro la quale e’ necessario ”ritrovare ‘una rotta di classe’ per rendere forte il Movimento Operaio”.


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