Giugliano, si indaga per capire cosa progettavano Catuogno e Mele. LE FOTO

La polizia di Giugliano sta indagando per capire cosa stessero progettando ieri sera i due pregiudicati Gennaro Catuogno ‘o scoiattolo e Gaetano Mele trovati armati in un appartamento delle palazzine zona controllata dagli scissionisti del clan Mallardo conosciuti come quelli delle “Paparelle”-.

La polizia infatti a seguito dei recenti fatti di sangue ha intensificato il servizio di controllo del territorio e l’attività info investigativa.Grazie ad un attento monitoraggio dei fenomeni criminali ed alla raccolta di elementi d’indagine, ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Giugliano hanno arrestato Gennaro Catuogno, di 59 anni, e Gaetano Mele, di 36 anni, responsabili in concorso del reato di detenzione e porto abusivo di arma da sparo clandestina e ricettazione.

Nelle palazzine di via Montessori, i poliziotti hanno notato i due uomini uscire da uno stabile per poi rientrarvi velocemente per nascondersi. Nell’immediato inseguimento, gli agenti hanno visto il Mele abbassarsi per nascondere una pistola in un sacchetto di plastica, mentre il Catuogno, “O’ scoiattolo”, ha cercato di dileguarsi imboccando delle rampe.

Entrambi raggiunti e bloccati, i poliziotti hanno recuperato la pistola abbandonata a terra, una Beretta cal. 9 con matricola abrasa colpo in canna e caricatore completo. Il Mele è stato trovato in possesso anche della somma di euro 655,00.“O’ scoiattolo” con precedenti di polizia e Mele, attualmente detenuto in semilibertà, sono stati arrestati e accompagnati presso la Casa Circondariale di Poggioreale.

 


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