Finisce 0-0 Carpi-Benevento, finale d’andata dei playoff promozione di Serie B. Giovedi’, alle 20.30, il ritorno allo stadio Vigorito. Ancora 90 minuti da giocare ma, almeno sulla carta, e’ il Benevento ad avere fatto un passo avanti verso la serie A. Finisce 0-0 la finale d’andata dei playoff promozione al Cabassi e adesso il Carpi dovra’ imporsi giovedi’ al Vigorito nel match di ritorno. Le imprese ultimamente sono un marchio di fabbrica degli emiliani, tanto piu’ che Baroni dovra’ fare i conti con le squalifiche di Melara e Falco e dovra’ sperare di recuperare Ciciretti e avere Ceravolo al top. In palio c’e’ un traguardo storico, la prima volta in Serie A e il Benevento anche questa sera ha dimostrato di avere tutte le carte in regola, contro un avversario piu’ esperto e che appena la stagione scorsa militava nel massimo campionato. Nel Carpi il grande assente e’ Fabrizio Castori che, squalificato, lascia il suo posto al vice Bortolas. Stesso problema per Struna e Gagliolo, fermati dal giudice sportivo, mentre Lollo, non al meglio, va in panchina. Nel 4-4-2 degli emiliani Mbakogu e Lasagna le punte, Di Gaudio e Concas gli esterni. Qualche assenza pesante anche nel Benevento: non c’e’ lo squalificato Puscas, Ciciretti e’ indisponibile, mentre Ceravolo va in panchina. Nel 4-2-3-1 di Baroni e’ Cisse’ la punta con Melara, Falco ed Eramo alle sue spalle. C’e’ il pienone al Cabassi (tanti anche i campani) e nonostante il caldo e l’umidita’ i ritmi sono subito alti. Ha un buon impatto con il match il Benevento con Cisse’ che gia’ al 2° impegna Belec. Non e’ da meno il Carpi che non si spaventa e che comincia a macinare gioco, andando al tiro con Bianco. Bella partita, bene Viola che fa il suo come regista e che all’11° va vicino al gol con un sinistro che Belec devia in angolo.
La risposta degli emiliani e’ nel contropiede Letizia-Lasagna, ma il mancino in corsa dell’attaccante non trova la porta. Dopo 20 minuti abbondanti a buon ritmo, la seconda meta’ del primo tempo non regala grandi emozioni, anche se Poli (blocca Cragno) e Lasagna (sinistro largo) ci provano. Nel finale, dall’altra parte, Falco calcia dalla distanza senza trovare la porta. Nessun cambio nella ripresa e, cosi’ come successo nel primo tempo, buon avvio del Benevento che va al tiro con Cisse’ (fuori), Falco (respinge Belec) e Viola (largo), mentre il Carpi sta attento a rimanere ordinato e compatto. La risposta emiliana e’ di Di Gaudio che appena dentro l’area fa partire un destro che non va molto lontano dal “sette” con Cragno immobile. Il pari potrebbe anche andar bene al Benevento che, essendo arrivato prima del Carpi nella stagione regolare, puo’ anche accontentarsi di due pareggi. Bianco prova a trovare il jolly dalla distanza: bello ma appena largo il suo destro. Mbakogu nel finale mette in difficolta’ la difesa del Benevento, ma Lucioni la dirige alla perfezione. Finisce 0-0, adesso al Carpi serve l’ennesima impresa, ai giallorossi di Baroni basta un pari per scrivere la storia.
CARPI-BENEVENTO 0-0
CARPI (4-4-2): Belec 6; Sabbione 6, Romagnoli 6, Poli 6, Letizia 6.5; Concas 6 (23° st Pasciuti 6), Bianco 6.5, Mbaye 5.5, Di Gaudio 6 (36° st Fedato sv); Lasagna 6 (42° st Beretta sv), Mbakogu 5.5. In panchina: Colombi, Seck, Carletti, Lollo, Lasicki, Jelenic. Allenatore: Bortolas (Castori squalificato) 6
BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno 6; Venuti 6, Camporese 6, Lucioni 6.5, Lopez 6; Chibsah 6.5, Viola 6.5; Melara 6 (19° st Matera 6), Falco 6, Eramo 5.5; Cisse’ 6 (43° st Ceravolo sv). In panchina: Gori, Pezzi, Del Pinto, Padella, Gyamfi, De Falco, Buzzegoli. Allenatore: Baroni 6
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6.5 NOTE: Terreno in buone condizioni. Spettatori: 6.000 circa. Ammoniti: Viola, Concas, Melara, Matera, Falco. Angoli: 2-4. Recupero: 1′; 4′.