Inchiesta Consip, la difesa di Romeo: “Dopo la pronuncia della Cassazione, ora la scarcerazione”

“La Cassazione ha colto dei vulnus nell’inchiesta. E’ una forzatura ora la detenzione cautelare del nostro assistito”. Cosi’ in una nota il collegio difensivo di Alfredo Romeo (Francesco Carotenuto, Alfredo Sorge e Gianni Vignola) saluta con soddisfazione la decisione della Suprema Corte “che annulla un’ordinanza, gravata dai molti vulnus che inficiano questa inchiesta sin dalla sua genesi investigativa, come certificano le recenti indagini di Roma”. “In attesa delle motivazioni che certamente chiariranno i punti deboli e le molteplici anomalie dell’indagine e dei provvedimenti cautelari evidenziati dalla difesa nel suo ricorso, la difesa operera’ sin da subito per riportare l’avvocato Romeo in liberta’ e ristabilire l’equilibrio giudiziario, in attesa delle successive tappe processuali”, conclude la nota.


Articolo precedenteAllegri: “Per lo scudetto Juventus e Napoli sono un filo davanti alle altre”
Articolo successivoRegione Campania, troppe spese per le commissioni d’inchiesta: i 5Stelle ricorrono alla Corte dei Conti