Insigne: “Juve grande squadra ma non imbattibile”

“Abbiamo dimostrato quest’anno di essere una grande squadra, l’anno prossimo dobbiamo ripartire bene per mettere in difficolta’ sia la Juventus che la Roma. Guardando la finale di Champions League ma anche a quanto abbiamo fatto noi sia in coppa Italia, che in campionato, abbiamo dimostrato che la Juve e’ grande squadra, con grandi campioni, ma non e’ imbattibile”. Lo ha detto l’attaccante del Napoli, Lorenzo Insigne, parlando dal centro tecnico di Coverciano, sede del ritiro della Nazionale italiana, dove la rosa guidata da Gian Piero Ventura sta preparando il test amichevole di mercoledi’ prossimo a Nizza contro l’Uruguay. “Ci e’ dispiaciuto arrivare terzi e andare a fare i preliminari perche’ siamo migliorati tantissimo e tutti se ne sono accorti. Scudetto l’anno prossimo? Dopo che e’ finito il campionato ci siamo parlati fra di noi e visto come abbiamo finito il campionato sappiamo di potercela giocare e mettere in difficolta’ sia la Juve che la Roma. Sarri è sempre stato convinto di rimare per vincere a Napoli, che non è come vincere da altre parti, visto l’affetto dei tifosi. Resta con noi per fare qualcosa di storico” e “penso che meritiamo qualcosa in più per come giochiamo.Cercheremo di partire come abbiamo finito e cercheremo di mettere in difficoltà sia la Juve che la Roma. Tutti vedono come giochiamo bene e ci divertiamo: siamo migliorati tutti tantissimo”.

Sabato abbiamo seguito la partita tutti insieme. Mi spiace per il risultato ma spero che si rifaranno. Sono arrivati stamani con il sorriso perché è sempre bello arrivare in Nazionale”. Così Lorenzo Insigne, oggi a Firenze, ha raccontato come è stato l’incontro con i cinque juventini, Buffon, Bonucci, Chiellini, Barzagli e Marchisio, reduci dalla sconfitta nella finale di Champions league, arrivati questa mattina nel ritiro della Nazionale a Coverciano.Gli azzurri devono ultimare la preparazione in vista della sfida amichevole di mercoledì, a Nizza contro l’Uruguay, e della partita del gruppo di qualificazione ai mondiali di Russia 2018, domenica a Udine contro il Liechtenstein.”Quella con l’Uruguay – ha detto Insigne – è una partita fondamentale per il ranking Fifa e perché brucia ancora la sconfitta che subimmo al Mondiale in Brasile”. Contro la Celeste non ci sarà Edinson Cavani. “Mi ha aiutato tanto a crescere”, ha sottolineato Insigne a proposito del suo vecchio compagno nel Napoli. “Cavani – ha aggiunto Insigne – era un grande campione già a Napoli e io ero al primo anno di Serie A, e sicuramente mi ha aiutato sia in campo che fuori: mi ha dato tanti consigli e sono orgoglioso di avere giocato con lui che è uno degli attaccanti più forti al mondo”.

Parlando poi del modulo che Gian Piero Ventura sta mettendo a punto per la Nazionale, il 4-2-4, l’attaccante del Naapoli ha detto: “Con qualsiasi modulo, se i giocatori lo interpretano bene, puoi fare bene con tutti. Ma se non dai il 100 per cento non arrivi a a fare il risultato. Sono abituato a giocare a tre, ma i movimenti dell’esterno a tre o a quattro sono gli stessi. Anche nel Napoli do una mano e mi sacrifico volentieri. L’importante è impegnarsi e dare il massimo”.Insigne, che ieri ha compiuto 26 anni, ha riletto la stagione che sta finendo, caratterizzata da 18 suoi gol con la maglia del club. “Sono contento di aver fatto bene – ha ammesso – ma è stato merito di tutta la squadra. In Nazionale cerco di mettermi a disposizione del mister, e se gioco sono contento e darò sempre il massimo”.Infine, ai giornalisti che gli chiedevano se fosse preoccupato pensando alla sfida che il 2 settembre prossimo opporrà l’Italia alla Spagna e che varrà probabilmente il primo posto nel girone, Insigne ha sottolineato che “prima della Spagna dobbiamo affrontare queste due partite”, mentre sulla necessità di anticipare l’inizio del campionato per arrivare al meglio alla sfida con le furie rosse, ha aggiunto che “non tocca a me decidere, e l’importante e che ci facciamo trovare pronti: siamo professionisti e qualsiasi data venga decisa noi dovremo farci trovare pronti”.

“Ho parlato con Donnarumma, lo vedo deciso, sereno, vuole partecipare all’Europeo Under 21 perche’ sa che puo’ essere un’occasione molto importante, io gli ho dato qualche consiglio, poi sapra’ decidere per il meglio”. Lo ha detto Lorenzo Insigne, compagno di squadra e anche di camera del giovane portiere del Milan, alle prese anche con una vicenda contrattuale con il suo club, e col dubbio maturita’ si’ maturita’ no. “Se e’ nervoso per tutti questi motivi? Io lo vedo piu’ sereno di sempre – ha continuato l’attaccante del Napoli e della Nazionale – e’ un ragazzo intelligente sapra’ decidere per il meglio per se, la sua famiglia e la sua carriera. ‘Voglio fare i complimenti ai ragazzi dell’Under 20 per la semifinale mondiale raggiunta, e’ un grandissimo traguardo”. Lorenzo Insigne applaude i giovani colleghi azzurri dopo il successo contro lo Zambia. ”Ho seguito la partita dalla camera insieme a Donnarumma – ha raccontato l’attaccante del Napoli e della Nazionale – L’Under 20 ha disputato una grande partita, ci sono tanti giovani bravi e importanti, spero che riescano ad arrivare in fondo e a vincere il titolo”.

Dopo l’allenamento di questo pomeriggio, Ventura valutera’ i giocatori da dare a Di Biagio per l’Europeo Under 21: ad ora l’unico nome certo e’ quello di Caldara. Alla base delle decisioni, anche le condizioni fisiche dei giocatori in ritiro a Coverciano, fra i quali Verratti e Bernardeschi reduci stamani da una serie di accertamenti.


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