Ci sono altri tre militari della Guardia di Finanza di Napoli coinvolti nell’inchiesta che l’altro giorno ha portato in carcere boss e gregari del clan Di Lauro e della Vinella Grassi e che ha scoperchiato il pentolone dei legami di alcuni esponenti delle fiamme gialle corrotti con il boss dei Girati, Antonio Mennetta detto er Nino. Oltre a Claudio Auricchio, ‘o russ  e Giacomo Baldassi (entrambi raggiunti da una nuova ordinanza in carcere), vi sono ance Enrico D’Amato e Moreno Di RoÂberto  e il tenente Daniele Signore.  Nessuno dei tre è indagato ma la loro posizione, eÌ€ ancora oggetto di approfondiÂmento da parte del pm Maurizio De Marco, che indaga con il coordinamento dell’aggiunto Filippo Beatrice. Le indagini sono delegate alla stessa Guardia di Finanza, e in particolare al nucleo di polizia tributaria guidato dal colonnello Giovanni Salerno.
Rispetto all’epoca dei fatti, nella caÂserma “My” c’eÌ€ stato un notevole avviÂcendamento di personale e il generale Gianluigi D’Alfonso, nel corso della conferenza stampa che illustrava
l’operazione ha assicurato: “Se dovesÂsero emergere altre connivenze sareÂmo inflessibili”. I militari ricevevano parecchie “Cortesie” dai Girati come prostitute per passare una serata piacevole o finanche far arrivare famosi cantanti neomelodici alle cerimonie dei familiari. Auricchio ‘o russo inqudrato come killer del clan della Vinella Grassi e Baldassi come trafficante di droga secondo i pentiti venivano stipendiati con due o tremila euro al mese ciascuno oltre a fornitura di droga personale del quale facevano uso.
Oltre a Claudio Auricchio, anche il tenente Signore aveva rapporti cordiali con il boss della Vanella-Grassi, Ciro CorteÂse, poi assassinato a Casavatore nel l’aprile del 2015. Emerge dalle intercetÂtazioni telefoniche.Iil 24 agosto del 2012, per esempio, l’ufficiale chiama Cortese, che lo invita a “fare una manÂgiata”. La “mangiata”, in realtaÌ€, eÌ€ un incontro sessuale. Ecco il testo delle telefonata:
Tenente: Pronto!
Ciro: Comandante buona sera!
Tenente: Chi è?
Ciro: Sono con Claudio, abbiamo organizzato una cena quando tornate?
Tenente: Ti richiamo tra due secondi che sto un attimo con l’altro telefono, va bene?
Ciro: Ok dai, ciao Daniele, ciao
Tenente: ciao
Scrive il gip laura DeStefano a tale proposito: “Così come promesso, il tenente subito dopo richiama Cortese. L’ufficiale chiama direttamente sul cellulare di Cortese Ciro (motivo per il quale è indubbio che tale recapito fosse già conosciuto e nella disponibilità del militare). Ma assai più indicativo è il contenuto della conversazione, che non lascia dubbi sul la natura della ”mangiata” organizzata dal Cortese: ” … Ho detto, le detto Claudio “Organizziamo una mangiata”; ho detto chiamiamolo  e vediamo quando è
disponibile, la mangiata è già organizzata .. .. ” . li Tenente si mostra subito abbastanza disponibile: ” … Come no, come no, io … ”. Cortese passa il telefono a Claudio, il quale elimina ogni dubbio al suo superiore: ” … Ma hai capito di che tipo di… avete capito di che tipo di … (sorride) … “. Il Tenente ha ben compreso il genere di ”mangiata” a cui si è fatto
riferimento: ” … Ho capito, ho capito .. . “. Claudio. tuttavia, è più dettagliato ed elimina ogni possibile equivoco: ” … Già è tutto organizzato , ti dico solo un nome: Azzurra (sorride) …. “. E’ chiaro quindi che con il termine “mangiata” gli interlocutori facessero preciso riferimento ad un incontro con una donna il cui nome è “Azzurra”
Particolarmente indicativa è certamente anche la conversazione intercettata il 9 settembre 2012: Claudio chiama Ciro Cortese ricordandogli che la domenica successiva avrebbe fatto la prima comunione la figlia del collega Giacomo.
Cortese si è attivato per procurare dei cantanti neo melodici da far presenziare alla festa: si tratta di Emiliana Cantone, Franco Ricciardi e Toni Colombo
Ciro: Ti stavo chiamando. Ho detto non mi chiamare proprio quando vai la
Claudio: Ma allora sei scemo. dici sempre le stesse cose, boh?
Ciro: E.
Claudio: Che ti volevo dire … ma … Cirù ma stammi a sentire domenica prossima lo sai che è la comunione della figlia dìGiacomo. no?
Ciro: E come no. E bravo!
Claudio: Ma con i cantanti che avete fà tto?
Ciro Tutto a posto, tutto a posto.
Claudio: Veramente?
Ciro: Com’è … com’è veramente? Che perdiamo il tempo qua?
Claudio Ah! Dimmi una cosa, come si chiama quella donna che viene?
Ciro: Emiliana Cantone.
Claudio: Emiliana?
Ciro: Cantone.
Claudio Cantone; poi Franco Ricciardi e Toni Colombo?
Ciro: E, Toni Colombo.
Claudio: E Franco Ricciardi?
Ciro: E.
Claudio: Emiliana Cantone … no lo volevo sapere. Fratè ci sentiamo più tardi, quando mi ritiro ti chiamo.
Ciro: Ciao Fratacchìone.
Claudio: Tieni acceso questo, ciao ciao.
 Antonio Esposito
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