Londra: dall’angoscia al dramma, ritrovati morti i due ragazzi italiani

E’ finita anche la speranza adesso: Gloria Trevisan e Marco Gottardi, i due fidanzati veneti rimasti intrappolati nell’incendio della Grenfell Tower di Londra, non sono piu’ nella lista dei dispersi, ma in quella delle vittime. L’ufficialita’, attesa ma terribile, e’ arrivata nel pomeriggio nelle case delle due famiglie, a Camposampiero (Padova) e San Stino di Livenza (Venezia), con una telefonata della Farnesina. E’ stato l’avvocato della famiglia Trevisan, Maria Cristina Sandrin, a comunicarlo. “Chiediamo a questo punto che vengano spenti i microfoni e le telecamere su questa vicenda e che venga rispettato il dolore di queste due famiglie”, ha detto il legale. Un esito sul quale ormai non c’erano piu’ dubbi gia’ da ieri, quando i pompieri della capitale britannica avevano confermato che non c’erano piu’ possibilita’ di trovare persone vive tra le macerie del grattacielo di North Kensington. Marco e Gloria, 27 e 28 anni, architetti, abitavano al 23/o e penultimo piano della torre, e quella tragica notte hanno capito subito che la loro sarebbe stata una trappola mortale. Al telefono, cosi’, hanno raccontato ai genitori in una sorta di diretta disperata la paura per le fiamme che si avvicinavano, e li hanno salutati per l’ultima volta. “Ho sentito la registrazione della telefonata di Gloria alla mamma. Le dice grazie per quello che ha fatto per lei. Stavano dandosi un addio” aveva spiegato ancora ieri l’avvocato Maria Cristina Sandrin. Telefonate angoscianti, difficili da sopportare, ha aggiunto il legale, nelle quali Gloria ha spiegato ai genitori che da quell’appartamento non avrebbero potuto scappare. “Sto per andare in cielo…” sarebbe stata una delle ultime frasi della ragazza. Il papa’ di Gloria ha registrato alcuni di questi file, poi consegnati all’avvocato Sandrin. Stasera a Camposampiero e’ stata organizzata una veglia di preghiera, nella speranza che da Londra potesse ancora arrivare la notizia di un miracolo per i due fidanzati veneti. Ma la mamma e il papa’ di Gloria, Emanuela e Loris, non ce l’hanno fatta a farsi vedere. Il loro dramma si era gia’ consumato. 


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