(AdnKronos) – Operazione antimafia con arresti e sequestro record di beni e aziende per 280 milioni di euro nella Capitale. Nelle province di Roma, Napoli, Milano e Pescara, i carabinieri del comando provinciale di Roma, nel corso di una operazione condotta anche con la partecipazione dei finanzieri del Nucleo polizia tributaria di Roma, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della locale Dda, nei confronti di 23 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di appartenere a due distinte associazioni per delinquere finalizzate all’estorsione, l’usura, il riciclaggio, l’impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, e il fraudolento trasferimento di beni o valori. Decine le perquisizioni tuttora in corso, fanno sapere in una nota i carabinieri. Sulla base di un decreto emesso dal Tribunale di Roma-Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura della Repubblica-Dda di Roma, i carabinieri e i finanzieri stanno eseguendo il sequestro di esercizi commerciali, come bar, ristoranti, pizzerie e sale slot, immobili, rapporti finanziari/bancari, auto e moto, società , quote societarie. La maxi-operazione scaturisce da un’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Roma, denominata ‘Babylonia’, riguardante due sodalizi criminali in vertiginosa crescita sul territorio capitolino, con base a Roma e Monterotondo (Roma). Alla presenza del procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone e del procuratore aggiunto Michele Prestipino ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà , alle ore 11, nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Roma in piazza S. Lorenzo in Lucina 6.Â