Gennaro Bove non è più un consigliere del Comune di Mugnano. Il 44 enne, destinatario della misura cautelare del divieto di dimora a Napoli e in provincia, ieri ha usufruito di un permesso dei magistrati inquirenti della Procura di Napoli nord per presentare le proprie dimissioni. Bove è accusato da numerosi pentiti di essere stato per anni il referente politico e non solo del clan Amato-Pagano al comune di Mugnano. Grazie alla sua posizione segnalava alla cosca le ditte che operavano sul territorio per far chiedere le tangenti e in cambio ne riceveva una percentuale. ma Bove avrebbe anche fatto operazioni immobiliari e investimenti per conto del clan con alcune sue società. La Dda di Napoli aveva chiesto per lui e altri 10 l’arresto in carcere ma il gip Mario Morra ha disposto il divieto di dimora di un anno. Al suo posto, tra i banchi dell’assise cittadina, subentrerà Gennaro Santopaolo.