Un intervento urgente della Prefettura di Napoli per salvare il territorio dalla bomba ecologica che sta compromettendo le condizioni igienico- sanitarie del territorio. E’ questa la richiesta scritta e indirizzata a Carmela Pagano, Prefetto in carica, da parte della 4^ Municipalita’ di Napoli che lancia l’allarme sulla situazione di via Brecce Sant’Erasmo, in corrispondenza del campo Rom sgomberato pochi mesi fa. Sulla rete stradale, sono stati accumulati materiali tossici e infiammabili, come bidoni di vernici, amianto, quintali di pellame, frigoriferi ed altri prodotti pericolosi. Un’enorme quantita’ di rifiuti invade il pavimento stradale ed il cumulo, transennato da un nastro rosso, non e’ stato smaltito come previsto dalla normativa in materia per porre in sicurezza la salute pubblica. “I cittadini – dichiarano il presidente della 4^ Municipalita’ Giampiero Perrella e l’assessore competente all’Ambiente Armando Simeone – sono sempre piu’ allarmati e le condizioni igienico- sanitarie dell’area peggioreranno con l’arrivo della calura la ditta ha fatto bene a rimuovere il materiale all’interno del campo ma deve essere smaltito al piu’ presto il cumulo di rifiuti pericolosi in via Brecce Sant’Erasmo che rappresenta un grave pericolo per la salute pubblica”. “L’Asia non puo’ rimuoverlo perche’ la competenza spetta alla ditta che sta lavorando all’interno dell’area ex campo Rom – aggiungono Perrella e Simeone – i rifiuti si vedono dal ponte sovrastante all’uscita dell’autostrada e sono un danno per l’immagine della citta’ oltre che una bomba ecologica a pochi metri da palazzine abitate, per questo abbiamo richiesto l’intervento urgente e immediato del Prefetto”.