Napoli, era stato già arrestato per gli stessi reati 3 giorni fa lo svedese che ha causato il panico nella Metro

Era stato già arrestato tre giorni fa per gli stessi reati  lo svedese arrestato dalla polizia che oggi pomeriggio ha causato il panico nella linea 1 della Metropolitana di Napoli. In quella circostanza fermato dai carabinieri era stato giudicato con rito direttissimo, e condannato a sei mesi con pena sospesa e quindi tornato in libertà. Oggi però alle ore 14, 30 circa alla stazione Colli Aminei in direzione Chiaiano il cittadino svedese, Russ Viktor Axel, di anni 31, ubriaco, identificato con passaporto, è stato notato da alcuni passeggeri mentre brandiva tra le mani un coltello seghettato dalla lama di 20 centimetri. L’uomo era ubriaco e il coltello sarebbe caduto anche per terra.

Scattava il panico tra i presenti e tutti sono scappati. All’arrivo dei poliziotti lo svedese si è divincolato e dopo una colluttazione è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e denunciato per detenzione di strumenti atti ad offendere. È un senza fissa dimora e si esclude ogni forma di collegamento con organizzazioni terroristiche. Per gli stessi reati a Catania è già stato denunciato nel dicembre del 2016 e arrestato a febbraio di quest’anno. Poi tre giorni fa per gli stessi reati veniva nuovamente arrestato dai carabinieri di Napoli. Giudicato con rito direttissimo, è stato condannato a sei mesi con pena sospesa.


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