Napoli, la denuncia di Simeone: “A rischio la salute dei cittadini nel centro città”

“I residenti del Centro di Napoli rischiano di restare senza strutture ospedaliere in grado di prestare assistenza emodinamica”, e’ quanto dichiara il consigliere comunale di Napoli, Nino Simeone. “Il Piano Sanitario Ospedaliero regionale prevede infatti la chiusura della cardiologia dell’ospedale Ascalesi ed il trasferimento della cardiologia del Loreto Mare presso l’Ospedale del Mare di Ponticelli. Nella zona collinare, continuano invece a coesistere cinque emodinamiche, che ricordo essere interventistica salvavita, distribuite tra II Policlinico, Monaldi e Cardarelli”, continua Simeone. “Non capisco con quale logica siano state fatte queste scelte che danneggiano e mettono a rischio la vita dei cittadini del centro di Napoli, cosi’ non capisco a cosa possano servire cinque emodinamiche concentrate in poco piu’ di 100 mt in linea d’aria, tra l’altro in strutture non dotate di pronto soccorso, tranne il Cardarelli. Sarebbe stato normale lasciare Cardiologia ed emodinamica al Loreto Mare e trasferire all’Ospedale del mare una delle cinque emodinamiche della zona collinare. Chiedero’ al Sindaco de Magistris di farsi portavoce di questa istanza e ricordo ancora una volta al Presidente De Luca che e’ Napoli il capoluogo della Campania e come tale deve essere rispettata” – conclude Simeone. 

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