Blitz dei carabinieri contro lo spaccio di droga a Napoli. Per la sesta volta, quattro persone gravitanti attorno allo spaccio, sono state scoperte e bloccate mentre cercavano di riorganizzare lo spaccio di droga all’interno di altrettanti ”scantinati bunker” di via Catone, Rione Traiano, gli stessi sottoposti a sequestro durante il maxi blitz dei carabinieri contro lo spaccio che a gennaio portò all’arresto di quasi 100 persone. Questa volta vi erano stati installati abusivamente anche 2 sistemi di videosorveglianza, che sono serviti a poco e che sono stati sequestrati. Quattro donne si sono invece rese responsabili di occupazione abusiva di alloggi di edilizia pubblica. Come accertato durante controlli operati da carabinieri e polizia locale, le donne, insieme ai loro figli, avevano occupato, senza averne alcun titolo, gli immobili di edilizia popolare. Una 25enne di via Catone che aveva manomesso il contatore dell’Enel e realizzato un allacciamento diretto alla rete pubblica bypassando la registrazione dei consumi e alimentando la sua abitazione a spese della comunità . In diversi nascondigli nelle adiacenze dei complessi di edilizia popolare sono stati rinvenuti e sequestrati circa 200 grammi di hashish e 165 grammi di cocaina, droga in attesa dello smercio. E’ stato inoltre arrestato Bruno Alfonso, un 37enne sempre di via Catone e già noto alle forze dell’ordine. Sorpreso a cedere cocaina a un giovane del luogo e poi sottoposto a perquisizioni, personale e del suo domicilio, nel corso delle quali sono ”spuntati” 10 grammi di cocaina in dosi, bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento. In manette anche una donna, Fabiana Palmieri, una 33enne di Pianura che i militari dell’arma hanno sorpreso in possesso di hashish e cocaina. Denunciati per detenzione di cocaina a fini di spaccio 3 pregiudicati, uno di Sant’Antimo e gli altri di via Adriano e via Coclite, trovati complessivamente in possesso, durante controlli operati in circostanze diverse, di 7 dosi di cocaina.Â