Nel carcere di Secondigliano si studia Storia ed Economia delle Due Sicilie

Storia ed Economia del Regno delle Due Sicilie sono state al centro di un progetto formativo nel carcere di Secondigliano, a Napoli. Dieci reclusi tra i 27 ed i 62 anni hanno preso parte, nel corso dell’ anno scolastico, ad un laboratorio del CPIA (Centro provinciale istruzione per gli adulti)Napoli 1-Sezioni carcerarie sulle produzioni industriali, artigianali ed agricole del Sud pre-unitario. I partecipanti al laboratorio hanno esaminato la “Carta dei prodotti alimentari delle province continentali del Regno delle Due Sicilie”, redatta nel 1854 dal geografo e cartografo brindisino Benedetto Marzolla ed approfondito eccellenze industriali come lo stabilimento siderurgico di Pietrarsa. Tra le produzioni artigianali, focus sui pastifici di Torre Annunziata. “Dieciprimi s.r.l.” un’ impresa aderente al “Progetto CompraSud”, ha fornito i propri bilanci per uno studio comparativo. I partecipanti al laboratorio ed il team di docenti del CPIA Napoli 1 hanno ricevuto un attestato di merito dalla Fondazione Il Giglio, che promuove il recupero della memoria storica delle Due Sicilie ed il Progetto CompraSud.


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