Sei medici dell’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense sono finiti sotto inchiesta per la morte di una neonata a 12 ore dalla nascita. I genitori della piccola Valeria, morta dieci giorni fa al Monaldi, una giovanissima coppia di Vico Equense si sono rivolti agli avvocati stabiesi Vincenzo Propenso e Luca Sansone e hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Il pm Emilio Prisco della Procura di Torre Annunziata ha aperto l’indagine contestando l’omicidio colposo ai medici che hanno avuto in cura la donna durante la degenza all’ospedale di Vico. Dopo l’autopsia, sul corpicino della vittima che è stata effettuata lunedì dal medico legale Antonio Sorrentino e dal ginecologo Giuseppe Botta, ieri si sono svolti anche i funerali. Adesso si dovrà attendere il risultato dell’esame previsto entro 60 giorni. Secondo la denuncia, la giovanissima Claudia di soli 21 anni, due settimane fa era andata all’ospedale De Luca e Rossano perché lamentava dolori. Ed essendo alla prima gravidanza aveva deciso di effettuare un controllo. Ma dopo il tracciato e si decide per il ricovero. E da questo momento comincia o i problemi per la giovane mamma. Spiega l’avvocato Propenso: “Ogni due o tre ore le sono stati fatti dei controlli ma i dolori aumentavano. ma nonostante ciò lo specialista prende tempo in attesa dell’arrivo del primario perché decida se e quando intervenire chirurgicamente. Sebbene la situazione fosse peggiorata sia per intensità dei dolori, sia per la sofferenza fetale documentata dai tracciati, solo alle 12 del giorno successivo al ricovero viene portata in sala parto. Ma anche qui, invece di sottoporla al cesareo, i medici decidono di farla partorire per via naturale. E solo dopo tre tentativi andati a vuoto, opta no per il cesareo. La bimba nasce con gravi difficoltà respiratorie e i medici tentano prima di aiutarla a respirare con la mascherina dell’ossigeno, poi decidono di trasferirla presso la Terapia intensiva neonatale del Monaldi. Ma nonostante gli sforzi dei medici, la piccola la sera stessa del ricovero è morta. I genitori della piccola si sono rivolti a noi perché vogliono capire cosa è accaduto. Aspettiamo i risultati dell’autopsia”.