La Paganese deve trovare soluzioni alternative per sostenere il romitaggio estivo. Pare infatti essere saltata del tutto la possibilità per gli uomini di Matrecano di cominciare a sudare nella prima decade di luglio in quel di San Gregorio Magno. La località era stata individuata già la scorsa stagione ma poi i problemi legati all’iscrizione avevano stravolto i piani del sodalizio di via Filettine. Stavolta invece a determinare il mancato matrimonio dovrebbero essere ragioni di natura logistica non meglio specificate dal management liguorino. Il direttore generale Filippo Raiola ed il team manager Eugenio Galasso non si sono persi d’animo e la soluzione di scorta è stata individuata, anche se lontano dalla Campania. La scelta della Paganese per le prime fatiche stagionali potrebbe ricadere infatti sulla ridente località di Gubbio nella verde Umbria. Nella cittadina alle falde del Monte Ingino il nuovo organico in fase di costruzione affidato alla guida di Salvatore Matrecano avrà la possibilità di tonificare gambe e muscoli, oltre ad affinare i primi movimenti del 4-3-3 che l’ex difensore di Napoli, Parma e Foggia ha intenzione di far calzare alla sua Paganese.
