Sorso. “A lei interessava solo la firma per il matrimonio anche se non ci fossi stato non le interessava”: Giovanni Delogu, lo sposo mancato di Sorso, racconta la sua versione e la decisione di non presentarsi al matrimonio con Nadia Marineddu, la 39enne diventata ormai famosa per aver scelto di andare al suo banchetto di nozze nonostante lo sposo non si fosse presentato all’altare. Giovanni Delogu, rompe il silenzio e racconta la sua verità a Mavi Dettoto su Radio Internazionale Costa Smeralda. “Venerdi le avevo anticipato che stavo male e per una questione di turno non potevo essere presente al matrimonio – ha detto Giovanni ai microfoni della radio sarda – appena ha saputo che c’erano queste difficoltà subito mi ha attaccato il telefono e mi ha chiesto i danni morali”. Poi aggiunge: “Ci siamo sentiti la mattina, io le ho detto ‘sto male, sono alla guardia medica di Alghero e poi devo rientrare in caserma alle 14′”. Invece, secondo il racconto del mancato sposo Nadia non ha fatto nulla per rinviare il matrimonio. “Sono tutti contro di me – dice Giovanni – la gente critica, commenta, non sa cosa c’è stato in questi sei mesi”. Ma perchè ha aspettato il giorno del matrimonio? chiede la conduttrice. E allora Giovanni risponde: “Il giorno del matrimonio sono stato informato da altre persone che lei non era la persona che potevo sposare per tanti motivi”. Motivi che il giovane militare 24enne, in servizio ad Alghero, non spiega. “Escludo un ritorno di fiamma. I miei familiari non c’erano al matrimonio perchè hanno saputo due settimane prima quello che io ho saputo quel giorno”. E a proposito del banchetto dice: “Il fatto che è andata al banchetto vuol dire che non stava soffrendo, non le fregava proprio niente. C’era la possibilità di fare un cambio turno, ma lei quando le ho detto di rinviare il matrimonio mi ha detto ‘vieni, ti sposi alle 11 e poi ad ora di pranzo vai a lavorare. A lei interessava solo che mettessi la firma per sposarla. Solo quello. Un matrimonio di interesse, potevo anche non essere al ricevimento non le sarebbe importato”. E alla fine aggiunge: “Tanto resterà sempre sola, che pensi di più al figlio invece di pensare alle m…”.
