La squadra investigativa del commissariato Portici-Ercolano ha dato esecuzione alla ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli Ufficio Gip 43° su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, pm Giuseppe Cimmarotta, nei confronti di Di Norcia Pasquale, 33enne napoletano (al momento detenuto per altra causa), perché ritenuto responsabile di tentata estorsione con l’aggravante della finalità mafiosa. L’indagine, coordinata dalla D.D.A. partenopea, ha consentito di documentare un tentativo di estorsione riconducibile all’indagato (ritenuto elemento intraneo del clan “Vollaro”, operativo a Portici) commesso nello scorso novembre, ai danni di un attività commerciale, ai cui titolari, dietro minacce, l’indagato avrebbe intimato il pagamento di un pizzo per conto del gruppo camorristico di appartenenza. La incessante attività investigativa degli uomini del Commissariato di Portici ha permesso di cristallizzare in danno del Di Norcia numerosi elementi indiziari che sono poi culminati nell’emissione a suo carico della misura cautelare, che gli è stata notificata in carcere atteso che lo stesso pochi mesi fa era stato già stato arrestato perchè trovato in possesso di un revolver calibro 44 magnum.