Caserta. Rapine a gioiellerie, farmacie e supermercati: arrestato il complice dell’uomo che ferì il gioielliere a Pastorano, I carabinieri della compagnia di Marcianise e San Nicola La Strada, in provincia di Caserta, all’esito di un’articolata attivitaÌ€ investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Francesco Biccardi, ritenuto responsabile in concorso con Vincenzo D’Addio, giaÌ€ arrestato a dicembre 2016, di rapina aggravata, tentato omiciÌ€dio, porto illegale di armi in luogo pubblico e ricettazione. Ai due viene contestata una rapina avvenuta a Pastorano, ad ottobre del 2016, ai danni del titolare della gioielleria ‘Merolillo’. La rapina culminava, oltre che con la sottrazione di preziosi, col ferimento del titolare dell’esercizio commerciale che era stato colpito da un colpo di pistola, in quell’occasione i due uomini, con volto travisato, riuscirono a scappare dopo aver abbandonato sul posto una motocicletta risultata poi rubata. Le indagini scaturite da  quella rapina in gioiellerie hanno permesso di arrestare D’Addio, a dicembre scorso, e poi oggi Biccardi che aveva reso delle dichiarazioni in relazione ad altre rapine commesse insieme a D’Addio, nella provincia di Caserta. In particolare, riferiva di una rapina commessa tra l’agosto e il settembre del 2015 al supermercato “Brio” di Maddaloni, di altra rapina commessa il 16 dicembre 2015 presso la profumeria “MariuÌ€” di Santa Maria a Vico ed, infine, di una terza rapina commessa il 21 settembre 2015 all’interno della farmacia “San Marco” di Santa Maria a Vico, tutte commesse a bordo di un motociclo rubato e con l’utilizzo di una pistola a salve, dalla quale, in una circostanza, sono anche stati esplosi dei colpi per garantirsi la fuga.