Un anziano, dopo un’assenza di alcuni giorni per far visita alle sorelle, trova la serratura della porta di casa cambiata e l’abitazione, nel Rione Scampia di Napoli, svuotata di abiti ed effetti personali. Intervengono i carabinieri e si accerta che e’ stata la vicina: voleva andarci a vivere lei. E’ stata denunciata. Si tratta di Giuseppina Montanino figlia, fanno sapere i carabinieri, di Fulvio, ammazzato nel 2004 in un agguato che fu la dichiarazione di guerra degli Scissionisti contro i Di Lauro. Dopo una telefonata al 112 i militari della stazione Quartiere 167 intervengono d’urgenza in Via Attilio Micheluzzi: un 90enne segnala lo strano “malfunzionamento” della serratura di casa dopo una assenza di circa una settimana. Dopo i primi accertamenti, vengono fatti intervenire anche i vigili del fuoco che aprono la porta. La casa appare ripulita degli averi del 90enne: mancano gli abiti e gli effetti personali; ci sono ancora i mobili. Sul pavimento materiale per la pulizia di pavimenti e piastrelle che non appartiene all’anziano. Mentre vanno avanti gli accertamenti compare una 23nne che, insieme con la madre, al compagno e a un figlio piccolo abita accanto. Confessa di essere stata lei a fare tutto pensando che l’anziano fosse andato via e omette di rispondere sulla mancanza degli averi dell’uomo. Rifiuta di consegnare le chiavi, anche se ammette che e’ stata lei a far cambiare la serratura e che aveva intenzione di andarci a vivere con il compagno e il figlio piccolo. Il proprietario, dopo ulteriore cambio di serratura, viene rimesso in possesso della sua casa. la donna viene denunciata per violazione di domicilio aggravata. La sua posizione e’ all’esame degli investigatori anche riguardo alla mancanza delle cose del 90enne.