Torna Il Festival delle Ville Vesuviane nelle dimore Miglio d’oro

Edoardo Bennato, Vinicio Capossela, Mariangela D’Abbraccio: sono alcuni protagonisti del 28esimo Festival delle Ville Vesuviane che prendera’ il via il 24 giugno con le ‘Celebrazioni leopardiane’ in Villa delle Ginestre a Torre del Greco . Dopo cinque giorni di appuntamenti e visite alla dimora, giovedi’ 29 (genetliaco del poeta) alle 21.00 debuttera’ in prima assoluta ‘Napule e’ … milionaria’ con Mariangela D’Abbraccio, regia di Consuelo Barillari. Prodotto da Schegge di Mediterraneo, lo spettacolo vedra’ in scena l’attrice napoletana, con la band Musica da Ripostiglio, che unira’ i mondi di Eduardo De Filippo e Pino Daniele a partire da ‘A vierno ‘o friddo’ interpretata dal cantautore per il centenario del drammaturgo al Teatro San Carlo nel 2000. Il 6 luglio al Parco sul mare di Villa Favorita a Ercolano dove la platea e’ passata da 2500 a 4mila posti, si esibira’ Edoardo Bennato con il tour ‘Pronti a salpare’ tra nuovi brani e classici del repertorio. Il 13 ‘Ludis’, un atto unico di Vinicio Capossela: un concerto-invenzione che il cantautore ha pensato appositamente per il Parco sul mare della Villa, luogo di ameni soggiorni, svaghi, giochi e amori di Ferdinando IV di Borbone. Il 20, altro progetto esclusivo con ‘Rap Sound e Miglio d’Oro’ di Ciccio Merolla, che intreccera’ voce e versi con altri ospiti. Il 27 sara’ la volta di una band di culto dell’elettronica, Planet Funk, con ‘Recall tour 2017’. Il 30, omaggio ai cinquanta anni dell’album ‘Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band’ dei Beatles con la tribute band The Abbey Road. Ed ancora, il 13 agosto, in collaborazione con il Comune di Ercolano, per le festivita’ della Madonna Assunta ci sara’ in piazza Pugliano un esclusivo concerto in due tempi di Valentina Stella ed Enzo Gragnaniello, aperto alla cittadinanza. Da settembre a dicembre il Festival si spostera’, invece, nella vanvitelliana Villa Campolieto, recentemente restaurata, con un concerto di musica classica, un ciclo di tre conferenze a cura del presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Giuseppe Galasso, dedicate alla storia, all’economia e alla cultura dell’area vesuviana e del Mezzogiorno. Infine ‘pirotecnica’ chiusura con performance e installazioni nell’emblematica residenza del Miglio d’Oro. ”Il Festival 2017 avra’ come colore di fondo il genius loci delle ville vesuviane, mix di identita’ e tradizione e di apertura ai piu’ diversi linguaggi artistici” dice il direttore generale della Fondazione, Paolo Romanello che e’ anche direttore artistico per il 18esimo anno. ”Non a caso, la programmazione punta su progetti che diventano esclusivi o che sono pensati ad hoc per i nostri siti e non privi di sorprese, e ancora su artisti napoletani e di origine campana che sono tra i piu’ eccellenti interpreti nei vari generi musicali, fino a momenti di riflessione per comprendere passato, attualita’ e prospettive del territorio vesuviano. Anche quest’anno – spiega – ci aspettiamo un pubblico numeroso dalla Campania come dalle altre regioni del Sud e dal resto d’Italia, anche alla luce dell’ampliamento della platea del Parco sul mare fino a 4mila posti. Sara’ attuata una politica di prezzi accessibili in linea con le finalita’ sociali della Fondazione, rivolte soprattutto ai giovani e alle collettivita’ locali. Partecipare ai nostri eventi significa avvicinarsi allo straordinario patrimonio delle ville vesuviane, ma anche sostenere la conservazione e la valorizzazione dei siti su cui la Fondazione ha potere d’intervento e di gestione. Come nelle passate edizioni, parte degli introiti verra’ destinata a tale scopo”.


Articolo precedenteEmergenza rifiuti a Melito, Tiziana Giglio: “Serve la videosorveglianza e incrementare la differenziata”
Articolo successivoPremio Totò, il pubblico sceglie le scuole vincitrici