Varcaturo, preservata l’oasi ambientale

“Dopo un lavoro duro e costante lavoro, e grazie anche all’impegno costante e responsabile degli amici della LIPU su mia proposta si è concordato un indirizzo importante per la destinazione dell’area verde e delle strutture di Tenuta Varcaturo in via Staffetta a Giugliano (Lago Patria) perché l’area resti assolutamente vincolata ad un uso ambientale e di correlata attività didattico-educativa compatibile. L’area è un tipo “relitto” del sontuoso ecosistema che è stato distrutto, tra gli anni ’70 e ’90 dalla malapolitica e da amministratori corrotti, contigui alla camorra, e senza alcuno scrupolo grazie ai quali si è perso irreversibilmente uno degli ecosistemi più ricchi ed economicamente promettenti (sia sul piano turistico che agricolo) d’Italia”. Lo dichiara il Consigliere Metropolitano di Dema Salvatore Pace. “L’atto di indirizzo che scaturisce dalla riunione ha due finalità: trasmettere alle nuove generazioni la memoria di cosa era il loro territorio fino ad una generazione fa e fargli comprendere, come in un laboratorio a cielo aperto, quale siano le dinamiche idrogeologiche di osmosi tra acque dolci e mare , di quale sia il ruolo della “duna” e di quali siano le essenze arboree e la loro interazione e del loro rapporto con la fauna; preservare un’oasi, per quanto minima, in cui possano riprodursi piccoli passeriformi di varie specie – rallidi quali il Tuffetto, la Folaga e la Gallinella d’Acqua e caraciformi come il Martin Pescatore – e sostare ancor più numerose specie di migratori. Il danno ambientale e di intelligenza collettiva, che deriverebbe da una diversa destinazione dell’area, sarebbe altrimenti incalcolabile”, aggiunge.


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