“La mia vita è questa qua che un’altra dentro non ci sta…” cantava Anna Oxa a metà degli anni Ottanta. Ed è, probabilmente, proprio la sua particolare vita, la sua determinazione, la sua austerità a farle decidere di registrare il marchio “Anna Oxa”. La notizia apparsa sui social, diffida chiunque a utilizzare l’immagine o anche solo il nome della cantante senza la liberatoria dell’artista o della società Oxarte. In caso contrario chiunque, anche in buona fede, dovrà risponderne ai sensi di Legge. L’avviso non è rivolto soltanto ai fan ma chiama in causa anche Facebook, Youtube, Google e Wikipedia. Insomma, ci manca poco per dover stare attenti pure a pronunciarlo il suo nome senza permesso. D’altronde le sue singolari “uscite” non sono nuove al pubblico italiano, attento alle sue mille e sempre interessanti trasformazioni: dal punk al gothic wave, androgina, aliena, fino alla resa di una straordinaria e sensuale femminilità . Ma il suo look, seppur sempre molto curato ed elegante, diventa un dettaglio rispetto alla sua straordinaria voce. Potente, piena. Sicuramente non “Un’emozione da poco”. Arriva in faccia come un ciclone e proprio come un ciclone travolge e annienta. “E’ tutto un attimo” quindi, proprio quell’attimo in cui è tornata a stupire e a far parlare di sé.
Regina Ada Scarico