Un altro arrivederci o un addio? A decidere il destino di Benjiamin Mokulu sarà l’andamento del campionato della Cremonese, società che da ieri ne ha ormai acquistato le prestazioni per un anno con obbligo di riscatto solo nel caso di raggiungimento dei playoff. In pratica lo stesso canovaccio seguito lo scorso anno con il Frosinone. Il congolese di passaporto belga, subito dopo l’allenamento mattutino svolto ai margini del gruppo, ha consumato un pasto frugale ed ha lasciato il ritiro di Cascia a bordo della sua auto. Segnale evidente che ormai la trattativa è arrivata ai dettagli finali e nelle prossime ore sarà sigillata dai crismi dell’ufficialità. Come richiesto espressamente da Novellino, quindi, la seconda settimana di lavoro in terra umbra è iniziata con un taglio alla rosa che presenta ancora una serie di spine da staccare prima dell’inizio del campionato: Sbaffo, Soumarè, Jidayi, Camarà, Arciello, Evangelista e D’Attilio. Difficile che possano partite tutti. Per molti, comunque, esistono delle trattative abbastanza concrete. L’ultima in ordine di tempo riguarda Jidayi richiesto dalla Casertana che gli ha offerto un biennale. L’ex stabiese sfoglierà per qualche giorno la margherita ma non appare propenso a lasciare la serie cadetta. Dovesse concretizzarsi l’operazione, l’Avellino virerebbe con maggiore convinzione sul solito Riccardo Marchizza (20) che il Sassuolo potrebbe mettere in uscita per un anno alla fine di questo mese. Diversamente si cercherà di accontentare Novellino andando a caccia di un difensore dal passo più spedito per affiancarlo a Suagher. Restando sul binario delle partenze, continuano a rifiutare le destinazioni indicate, Albinoleffe e Reggina, pure Sbaffo e Soumarè, mentre Peppe Accardi sta sondando il mercato greco per Camarà. Di contro Enzo De Vito, prima di lasciare nuovamente il ritiro di Cascia, ha ieri sera confermato a Novellino che il Genoa ha intenzione di trattenere Stephane Omeonga in Liguria. Un cambio di programma che non scalfirà i buoni rapporti in essere con Preziosi. Anzi. Il presidente del Grifone ha anche ieri avanzato un paio di proposte tecniche a parziale contropartita da inviare in prestito. La prima conduce sempre a Leonardo Morosini (21). L’ex Brescia sta da giorni sfogliando la margherita anche perché è inseguito da mezza serie B con in testa Virtus Entella e Cremonese. De Vito e Taccone confidano nell’opera di mediazione di Preziosi che, nel frattempo, ha parlato con gli agenti di Serge Gapkè, 30 anni, che Juric ha messo nella lista degli indesiderati. Rientrato dal prestito al Chievo Verona, per la seconda punta della nazionale togolese potrebbe esserci un futuro in Francia dove, dopo aver giocato tra le fila di Monaco e Nantes, è già stato sondato da Montpellier, Rennes e Saint Etienne. Preziosi, che lo valuta circa un milione, proverà a dirottarlo ad Avellino per fargli cercare il rilancio dopo un bottino italiano non certo entusiasmante condito da 4 reti in 33 gare.