Corrisponderebbe all’identikit tracciato dal tecnico toscano. In ogni caso, il diesse gialloblu, Daniele Faggiano e quello biancoverde, Enzo De Vito, si incontreranno domani pomeriggio per cercare di definire l’accordo. Una soluzione che agevolerebbe l’Avellino anche nell’affare che porterebbe in Irpinia Nicola Citro. Come affermato qualche giorno fa anche dal procuratore del calciatore, Alberto Bergossi, il Messi di Fisciano piace molto al Parma. Ma, siccome la formazione emiliana ha acquistato già Luca Siligardi, prendendo Mokulu concluderebbe le operazioni di mercato in attacco, defilandosi quindi dalla corsa a tre per Nicola Citro. A quel punto la squadra irpina potrebbe riprendere i contatti con il Trapani, forte della volontà del calciatore di approdare in Campania e quindi di riavvicinarsi a casa. La società siciliana, che ne detiene il cartellino, chiede però una cifra piuttosto alta per il calciatore. L’Avellino, invece, sarebbe disposto ad acquistarlo in prestito oneroso, con la clausola d’obbligo di riscatto in caso di raggiungimento dei playoff. Quella per Citro non è l’unica trattativa ancora in piedi. Anche se si raffredda ora dopo ora, la pista che porta a Leonardo Morosini è sempre accesa. L’interesse degli uomini mercato biancoverdi è forte, ma l’inserimento dell’Entella nella trattativa ha stoppato il tutto. Il calciatore ha chiesto qualche giorno di tempo per decidere circa il suo futuro ma l’Avellino, non intende aspettare più di una settimana. Ecco perché, per la tre quarti, spunta Sofian Kiyine, classe 1997, di proprietà del Chievo Verona, marocchino di nascita ma con passaporto italiano. Il suo procuratore sarebbe lo stesso di Ngawa e sta spingendo per la soluzione irpina.