Basket B. Nasce la Virtus Arechi Salerno: Pino Corvo e Antonio Paternoster i primi tasselli

La Virtus Arechi Salerno muove i primi passi nel panorama cestistico nazionale, dopo anni di inattività una società di pallacanestro della città di Salerno militerà nella terza lega italiana di basket.
Il Consiglio Federale della FIP ha, infatti, ratificato il trasferimento della sede dell’attività del Bottegone Basket Sant’Angelo dalla provincia di Pistoia a Salerno. Tradotto: la neonata Virtus Arechi Salerno disputerà il prossimo campionato di Serie B 2017/2018. L’onore e l’onere di restituire alla città il torneo cadetto che mancava ormai da dieci anni spetterà alla società presieduta da Nello Renzullo.
Quarantasettenne, originario di Sarno, laureato in economia aziendale, Nello Renzullo è amministratore e proprietario del Centro di Riabilitazione Lars srl (una struttura di nuova concezione, accreditata con il SSN, che eroga principalmente trattamenti riabilitativi ambulatoriali, domiciliari e residenziali, con 100 posti letto autorizzati, per post acuto e stabilizzati, oltre alla riabilitazione sportiva). Dal 2015 è anche alla guida del Gruppo Sanità di Confindustria Salerno.
Già presidente della S. S. D. Pallacanestro Sarno, Renzullo (che la pallacanestro l’ha anche giocata) non è dunque nuovo nell’ambiente cestistico ed ha accettato con grande entusiasmo la sfida di riportare a Salerno città la pallacanestro che conta.

«Non è stato facile ma alla fine ce l’abbiamo fatta – ha affermato Nello Renzullo –. E per questo motivo permettetemi di ringraziare l’avvocato Giovanni Allegro, che ancora una volta ha dimostrato di essere un professionista serio e preparato e che ha sacrificato gran parte del suo tempo per seguire tutte le procedure. La piazza di Salerno ha fame di sport in generale e di basket in particolare – ha proseguito il numero uno della Virtus Arechi Salerno –. Ho accettato la sfida che mi hanno lanciato alcuni amici salernitani. Entriamo in punta di piedi in città ma con grande entusiasmo e soprattutto con tanta voglia di fare. Abbiamo intenzione di collaborare con le altre realtà cittadine nella speranza di poter costruire qualcosa che possa durare nel tempo e crescere sempre di più, per poter alzare ulteriormente l’asticella. Abbiamo scelto di inserire nella denominazione Arechi perché vogliamo creare subito un legame forte con i salernitani e con le loro tradizioni. Speriamo che possano dimostrarci la loro vicinanza, il loro sostegno, perché abbiamo bisogno di sentire il calore della gente di Salerno per poter puntare sempre più in alto».
La Virtus Arechi Salerno è stata inserita nel Girone D del campionato di Serie B di pallacanestro maschile 2017/18, che sarà composto da 16 squadre. Assieme ai salernitani ci saranno anche la Polisportiva Battipagliese (il derby di sicuro sarà uno dei motivi di interesse della prossima stagione), Virtus Tsb 2012 Cassino, Pallacanestro Palestrina, Luiss Roma, Stella Azzurra Roma, Tiber Basket Roma, Basket Scauri, Virtus Valmontone, Dynamic Venafro, Il Globo Isernia, Basket Barcellona, Pol. Costa D’orlando, Sport E’ Cultura Patti, Planet Basket Catanzaro e Accademia Basket Pirates Sestu.
Argomento mercato: saranno rispettivamente Pino Corvo in qualità di Direttore Sportivo e Antonio Paternoster come head coach i primi tasselli della nuova società di basket salernitana. Intanto, già sfumata la pista che avrebbe potuto portare l’ex capitano di Agropoli Riccardo Santolamazza alla corte del neo coach Paternoster come primo acquisto ufficiale del roster salernitano in quanto, per il play romano, la preferenza sarebbe quella di restare in A2.

di Mario Miccio


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