Benevento: da Sestola a Brunico

Il Benevento è arrivato ieri sera a Brunico, dopo un lunghissimo viaggio da Sestola, scattato nel primo pomeriggio dopo pranzo. Ieri mattina, infatti, gli stregoni si sono allenati per l’ultima volta in terra emiliana. Una seduta defaticante per i ragazzi di Baroni, reduci dall’amichevole contro il Livorno vinta per 1-0 grazie al gran gol di Massimo Coda. Poche nozioni tecnico-tattiche e poi tutti in albergo per fare le valigie, pranzare e mettersi in viaggio alla volta del Trentino. Tanti km percorsi, tant’è che oggi inizierà il lavoro a Brunico per il gruppo giallorosso. Già nella serata di venerdì avevano raggiunto il ritiro trentino alcuni elementi della troupe beneventana. Fra questi il team manager Alessandro Cilento insieme a parte dei magazzinieri e dei fisioterapisti, per preparare l’aspetto logistico del ritiro e sistemare kit di gioco per calciatori e staff. Quando la squadra è arrivata ha cenato e ha preso possesso delle camere. Oggi la prima doppia seduta di allenamento, mentre dopodomani ci sarà il primo test amichevole a Brunico. Dopo le gare con Faro Gaggio e Livorno, la squadra di Baroni affronterà due compagini straniere. Il 25 luglio alle 17 lo sparring partner sarà l’Al Hilan Saudi, formazione araba che si è imposta nel proprio campionato lo scorso anno. La seconda amichevole invece sarà quella conclusiva del ritiro e si svolgerà domenica 30 luglio poco distante da Brunico. Il Benevento giocherà contro i tedeschi dell’Eintracht Francoforte alle ore 18, sul campo di Gais, piccola cittadina della Val Pusteria. Il giorno dopo la truppa giallorossa rientrerà in sede. DA DOVE SI PARTE Il Benevento ripartirà dalle indicazioni positive che ha fornito il ritiro di Sestola. Gli allenamenti in terra emiliana hanno fornito a Baroni degli elementi sui quali poter fare delle valutazioni e decidere, in sintonia con la società. Innanzitutto la buona integrazione dei nuovi acquisti, in particolare Massimo Coda, già leader della squadra dentro e fuori dal campo. L’ex Salernitana si è calato bene nella parte, sta entrando con convinzione negli schemi tattici del mister e si candida ad un ruolo di primo piano. Buon approccio anche di D’Alessandro, apparso già in palla contro il Livorno. Restano ancora da valutare Costa, Letizia e Cataldi, oltre al giovane Gravillon che fra l’altro ieri è rimasto a riposo a causa del colpo subito nella gara di venerdì pomeriggio. È un gruppo che comunque necessita di tagli dato che è troppo numeroso.


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