Nella prima il diesse aveva riscattato Gyamfi, Chibsah e strappato Inter e Fiorentina le «promesse» di rinnovo del prestito rispettivamente per Puscas e Venuti. Nella seconda tornata aveva chiuso le trattative con Salernitana e Carpi per Coda, Belec e Letizia, oltre che aver sancito l’arrivo dall’Inter di Gravillon, come «surplus» all’attaccante rumeno. Nella recente terza spedizione il dirigente di Castellammare di Stabia è riuscito a convincere l’Atalanta a cedere in prestito con diritto di riscatto il difensore Djimsiti oltre che a riconfermare Venuti (come preannunciato, ieri giunto in città ), per il quale era sorto qualche problema. In negativo, nel frattempo, c’è stato che si è chiusa ogni forma di trattativa con il Frosinone per Dionisi, ugualmente per il portiere Radunovic dell’Atalanta e non c’è stato verso di convincere, almeno per il momento, né i bergamaschi per l’esterno di centrocampo D’Alessandro, né il Sassuolo per l’esterno offensivo Ragusa, per l’attaccante Iemmello, ma nemmeno per il difensore Antei che sembrava davvero il più vicino a vestire il giallorosso. Su quest’ultimo la distanza tra le richieste del club emiliano e la proposta del sodalizio sannita è di circa due milioni di Euro e se non ci saranno sostanziali modifiche l’affare potrebbe pure saltare del tutto.