La Juventus ha iniziato ufficialmente la “caccia” a Federico Bernardeschi. E’ dunque l’ala, trequartista e attaccante della Nazionale under 21 il nome nuovo in casa dei bianconeri. A lui e Schick dovrebbe toccare il compito di rinforzare il reparto offensivo dei campioni d’Italia, i quali, dopo il passaggio al modulo 4-2-3-1, si sono trovati con il solo Pjaca (al momento fermo ai box) come alternativa per Higuain, Dybala, Cuadrado e Mandzukic. Proprio ieri il direttore generale dell’area tecnica della Fiorentina, Pantaleo Corvino, ha fatto sapere che Bernardeschi non intende rinnovare il contratto che lo lega al club gigliato. Subito, a meno di 24 ore, la Juve, dopo aver raggiunto l’accordo col ragazzo (si parla di un quinquennale da circa 4 milioni a stagione), ha cominciato a trattare con i viola. La prima offerta dei bianconeri si aggira intorno ai 40 milioni piu’ bonus; il club toscano ne chiede invece 50. L’impressione e’ che l’affare si concludera’, non a breve, ma si concludera’. Intanto, la Juventus definira’ in breve tempo anche l’assetto del reparto difensivo. Due i nomi caldi per sostituire lo svincolato Dani Alves: si tratta del brasiliano Danilo e dell’ivoriano Serge Aurier (inseguito anche dall’Inter). Di entrambi i calciatori oggi i dirigenti bianconeri avrebbero incontrato gli agenti. Per il giocatore del Real la distanza fra offerta e domanda e’ ancora grande: circa 20 i milioni messi sul piatto dai bianconeri, circa 30 quelli che intendono incassare i “blancos”. Piu’ percorribile, al momento, la strada che porta al difensore del Psg, anche se il procuratore di Aurier ha negato contatti con i campioni d’Italia.
Certo invece l’incontro avvvenuto in societa’ fra Neto, Marotta e Paratici per parlare del futuro del portiere brasiliano, sempre piu’ lontano dalla Juve e dall’Italia. Sembra infatti sfumata l’idea Napoli; mentre prende corpo l’ipotesi Valencia, gradita all’estremo difensore ex Fiorentina. Infine, sempre sul fronte Juve, sembra che Spinazzola rimarra’ ancora un altro anno a Bergamo. Questo sarebbe maturato dopo un incontro con i vertici dell’Atalanta. Tornando a Firenze sembra sempre piu’ probabile una “rottamazione” in stil Renzi. Ilicic e’ stato presentato oggi dall’Atalanta, che si appresta a prendere Castagne, a lasciar partire Conti verso il Milan e a trattare la possibile cessione di Paloschi con la Spal. Borja Valero e’ ormai a un passo dall’Inter, che tiene duro per Perisic (dicendo no all’offerta da 45 milioni di euro arrivata dallo United), che tratta con il Siviglia per l’uscita di Jovetic e che e’ a un passo dal giovane attaccante Jens Odgaard. Infine, Kalinic, dopo la sua presunta incedibilita’, esternata da Corvino, ha detto di voler andare al Milan. La sensazione e’ che anche l’attaccante dovrebbe lasciare presto Firenze, per diventare oggetto dei movimenti del Milan, subito dopo la chiusura dell’affare Conti (ormai imminente) e in attesa della risposta (“in tempi rapidi”, ha detto Fassone) di Donnarumma e di piazzare un altro colpo in entrata (Biglia il nome caldo) e almeno uno in uscita (con Kucka nel mirino del Trabzonspor e Bacca sempre richiesto dal Marsiglia). Infine, Giuntoli lavora per il Napoli alla pista Berardi e continua a seguire Mario Rui (convocato pero’ per Pinzolo da Di Francesco); Sneijder si allontana dalla Samp; Paletta e’ conteso da Torino e Sassuolo; Cataldi potrebbe andare in prestito al Benevento; Galabinov ha fatto le visite per il Genoa; il Chievo stringe i tempi con la Roma per Zukanovic e Seck; mentre il Boca rinuncia a Medel. All’estero, invece, Messi rinnova “a vita” col Barcellona; Rooney potrebbe tornare all’Everton; mentre il Real Madrid ingaggia Theo Hernandez e rifiuta un’offerta dello United di circa 70 milioni di euro per Morata.Â