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È Massimiliano Benassi il primo acquisto della Casertana. Ieri la firma del contratto a coronamento della trattativa lampo che ha portato l’esperto portiere del Lecce alla corte di Cristiano Scazzola. C’è voluto meno tempo del previsto per rescindere il contratto con i salentini e trovare l’accordo con Martone. Un investimento importante: il 35enne calciatore costerà alla Casertana non meno di 60mila euro netti all’anno e per almeno due stagioni. Tanto serve a pareggiare, anche con il contributo dell’incentivo all’esodo del Lecce (che aveva fretta di cederlo perché punterà ancora sul più giovane Perucchini) il super ingaggio da 200mila euro netti a stagione che il portiere percepiva dai giallorossi. L’ultimo anno in prestito all’Arezzo (dove tre stagioni fa, sempre in prestito, aveva lasciato un ottimo ricordo con Capuano allenatore) Benassi viene da uno stop di quasi sei mesi. All’apice della carriera il portiere ha difeso la porta del Lecce da titolare in serie A. Al primo nuovo arrivo fanno da contraltare ulteriori partenze. Sono gli ultimi giorni a Caserta per Juan Ramos e Gaston Corado. Giovedì sera i due sudamericani sono stati avvistati in una pizzeria del centro: in attesa di raggiungere le nuove rispettive destinazioni i due alloggiano nella casa che Corado ha ancora in affitto. L’argentino l’aveva conservata nella speranza di una riconferma che poi non è arrivata: a breve il suo ingaggio dovrebbe essere annunciato dalla Salernitana che poi valuterà se girarlo in prestito in Lega Pro. Niente maglia col cavalluccio, invece, per Ramos. Nelle ultime ore sul terzino sinistro si è fiondato con decisione il Parma e ieri è arrivata la firma con tanto di comunicato ufficiale del club. Ramos, quindi, raggiungerà il compagno rossoblù Giorno in Emilia ed indosserà con lui la prestigiosa maglia dei ducali. Ultimi capitoli di un passato che la dirigenza non ha fatto molto per rinverdire. Ora c’è da costruire il futuro. E, dopo l’ingaggio di Benassi c’è ancora tanto da fare, per mettere a disposizione di Scazzola un numero di calciatori solo appena sufficiente a imbastire il lavoro in ritiro. Dalla sede trapela un’atmosfera di fiducia circa la possibilità che già lunedì un numero discreto di nuovi arrivi possa partecipare al raduno pre-ritiro. Il nuovo allenatore, che sembra aver sposato la tattica attendista della società non è affatto preoccupato dell’attuale immobilismo del club in termini di nuovi ingaggi. Per la difesa la pista calda è quella che porta all’ex Melfi Di Nunzio e dell’ex Catanzaro Sirri. In mediana, il reparto in cui attualmente la Casertana è coperta da Rajcic, Carriero e De Marco (ma per lui c’è una possibilità di giocare anche come terzino) è viva la pista che porta a Salvi. Per l’attacco sembra tramontata ancor prima di albeggiare l’ipotesi Shekiladze (16 gol nelle ultime due stagioni con il Tuttocuoio).
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