Casertana: due colpi piazzati in attacco

Per la Casertana il doppio colpo in attacco è servito. Ieri il club rossoblù ha, infatti, ufficializzato gli arrivi di Stefano Padovan, giunto in prestito dalla Juventus, e di Luis Maria Alfageme, per lui un ritorno. Del resto, il rapporto tra la punta argentina e i colori della Casertana non si sono mai interrotti dopo la felice esperienza all’ombra della Reggia nella stagione 2015/2016, conclusasi per lui con dieci reti all’attivo, suo record stagionale in carriera. «Per me è come tornare a casa – ha detto l’argentino subito dopo la firma – Sono andato via non per mia volontà e mi ero ripromesso di tornare a vestire questa maglia quanto prima. Per fortuna l’opportunità è arrivata subito grazie ad una società solida e ad un presidente come D’Agostino che ha riportato grande entusiasmo e credibilità. Sono contentissimo. Per me indossare questa maglia è un onore. Ho un legame speciale con la città di Caserta e sarà bellissimo tornare a vivere qui. Voglio dare tanto per la Casertana e voglio che essa sia la mia ultima maglia italiana». Oggi Alfageme, che con la Casertana ha raggiunto un accordo biennale, sosterrà il suo primo allenamento, pronto per essere gettato nella mischia nella sfida di Tim Cup in programma domenica a Matera. Come, del resto, per l’altro neo arrivo, Stefano Padovan. Nato ventitre anni fa a Torino, Padovan è cresciuto nelle giovanili della Juventus, club proprietario del suo cartellino, ed è una punta centrale ma utilizzabile anche a destra per il suo piede mancino. Padovan ha giocato in serie cadetta (tranne una breve parentesi a Vicenza in C1) con le casacche di Pescara, Crotone e Virtus Lanciano, mentre ha concluso la passata stagione a Pordenone dopo averla iniziata a Foggia. «La Casertana è stato il club che sin da subito – sono state le prime parole in rossoblù di Padovan attraverso il sito ufficiale della Casertana – mi ha ispirato maggiore fiducia e l’impatto avuto ha confermato tutte quelle che erano le mie impressioni. Lo scorso anno ho affrontato la Casertana da avversario ed è sempre stata una squadra fastidiosa e difficile da affrontare».


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