Tensione in ospedale a Castellammare tra i numerosi familiari di Antonio Fontana detto ‘o fasano ucciso in serata ad Agerola e le forze dell’ordine. I congiunti dell’ex pentito pretendevano di riportare la salma a casa in quanto sostenevano che essendo morto sul colpo e sul posto non vi era la necessità di portarlo in Ospedale e quindi nella sala mortuaria del San Leonardo. La salma su disposizione della Dda che indaga sull’omicidio è stata sequestrata in attesa dell’autopsia. Intanto le forze dell’ordine hanno avviato una serie di perquisizione sia sui Monti Lattari sia nella zona stabiese. Sono stati interrogati la moglie e i familiari per capire come mai si trovassero ad Agerola e se avevano appuntamento con qualcuno. Domande che probabilmente troveranno una risposta nelle prossime ore.
