E’ stato un pomeriggio all’insegna della musica e del ricordo di Chester Bennington, frontman dei Linkin’ Park scomparso una mattina del 20 luglio in una residenza privata nella contea di Los Angeles. A Napoli, nei prezzi di Piazza del Plebiscito, centinaia fra fans, amanti della musica o più semplicemente curiosi hanno deciso di darsi appuntamento per omaggiare la memoria di una delle voci più belle e controverse della storia del rock-alternative mondiale. Una vita ai margini della realtà quella di Chester Bennington, spesa fra lavori musicali di altissimo livello con i Linkin’ Park di Mike Shinoda&Co. e quel tumultuoso passato contraddistinto da un’infanzia complicata, il demone della depressione ed abusi di alcool e droghe. <<Non riusciamo a credere che sia successo davvero>> – sibila sottovoce qualcuno dei presenti; a Napoli sono presenti ragazzi da ogni parte della Campania, qualcuno addirittura da fuori regione. L’amore per la musica e la passione per i Linkin’ Park sono stati il propulsore che ha reso possibile l’incontro inaspettato fra centinaia di ragazzi sconosciuti fra loro che, una volta radunatisi in Piazza, han lasciato sfogare tutto il proprio dolore fra le note delle canzoni più popolari dei Linkin’ Park come In The End, Numb, Leave Out All The Rest etc.
di Mario Miccio