Vanno piu’ a rilento di quanto inizialmente previsto le operazioni legate alle autopsie sui corpi delle otto persone morte nel crollo della palazzina in via Rampa Nunziante a Torre Annunziata. E con esse rischiano di slittare ulteriormente anche i funerali, che potrebbero cosi’ svolgersi sabato. Ad evidenziarlo e’ il sindaco della citta’ vesuviana, Vincenzo Ascione: ”Siamo in contatto con la Procura, che ci informa sulle procedure in atto. Noi siamo pronti con l’allestimento della camera ardente e con le disposizioni legate all’ordine pubblico ma il rilascio delle salme potrebbe slittare anche a domani pomeriggio”.
Oggi è stata giornata di conferimento incarichi a Torre Annunziata per i tecnici e i medici individuati dalla Procura per effettuare le diverse perizie relative alle indagini sul crollo della palazzina di via Rampa Nunziante nel quale hanno perso la vita venerdi’ scorso otto persone. Questa mattina hanno giurato i due medici che eseguiranno le autopsie sui corpi dell’architetto Giacomo Cuccurullo, della moglie Eddy Laiola, del figlio Marco, dei coniugi Pasquale e Anna Guida e dei loro figli Francesca e Salvatore e della sarta Giuseppina Aprea. Quasi nessuno dei familiari (oltre una ventina) che hanno ricevuto le informazioni di garanzia come parti offese ha ritenuto necessario nominare medici di parte per le autopsie (che verranno eseguite oggi) preferendo invece concentrare l’attenzione sull’individuazione dei tecnici di parte civile per le indagini che verranno effettuate in particolare sul cratere formatosi dopo il crollo e nell’ala della palazzina rimasta in piedi.