Sono stati recuperati i corpi senza vita delle ultime due vittime del crollo della palazzina di via Rampa Nunziante a Torre Annunziata. Si tratta dei corpi di Francesca e Salvatore, 11 e 8 anni, figli dei coniugi Guida che abitavano al terzo piano della palazzina. I corpi erano stati individuati sotto le macerie poco prima. Sale quindi a 8 il numero delle vittime del crollo, tutte le persone segnalate come disperse sono state trovate senza vita sotto le macerie.”Siamo orgogliosi del nostro lavoro, rimane l’amarezza per le vittime, ma stato un intervento fuori dal comune. Metteremo in sicurezza il cantiere, poi chiuderemo l’intervento e ci dedichiamo ad altro”. Lo ha detto a RaiNews24 Emanuele Franculli, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Napoli, riguardo al crollo di Torre Annunziata.
Nel giardino dov’è stato allestito il quartier generale dei soccorritori, è in corso il primo vertice tra la pm Andreana Ambrosino, titolare del fascicolo d’inchiesta aperto dalla Procura di Torre Annunziata per disastro colposo e omicidio plurimo, il capitano Andrea Rapone della compagnia carabinieri oplontina e i responsabili dei vigili del fuoco, che relazioneranno al magistrato già nelle prossime ore.
Intanto il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione, ha annunciato il lutto cittadino per il giorno dei funerali, mentre sono state fermate le operazioni di scavo ed è stato congedato il personale della Croce Rossa.
Il pm Ambrosino ha disposto il sequestro dell’intera area interessata dal crollo. Ora toccherà ai periti scrivere la verità sull’intera vicenda: “Non escludiamo alcuna pista”, dice il magistrato, confermando che al vaglio degli inquirenti ci sono anche i lavori in corso in alcuni appartamenti.