Sette misure cautelari emesse dalla Procura di Salerno, dopo un’indagine dei carabinieri di Eboli, per finti matrimoni che servivano a ottenere permessi di soggiorno a immigrati extracomunitari. Complessivamente sono 63 gli indagati a piede libero, mentre una persona e’ in carcere, una ha avuto il beneficio dei domiciliari e altre cinque persone sono destinatarie di obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. I destinatari dei provvedimenti sono tutti italiani, e in particolare ci sono due sorelle, e i componenti dei loro due nuclei familiari, tutti di Battipaglia. I reati contestati, sono quelli di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falsita’ ideologica, alterazione di stato civile.Â