Il volto di Mariarca Mennella, accoltellata a morte dalll’ex marito, Antonio Ascione, probabilmente mentre lei dormiva nel suo letto, è destinato a diventare un sim- bolo della battaglia culturale contro la violenza alle donne.
La pagina Facebook di Mariarca, tenera mamma e bella ragazza di Torre del Greco, andata a vivere nel Veneto per ricostruirsi una vita dopo la separazione dal mari- to, ora accoglie i curiosi con questa scritta: “In memoria di Mariarca Mennella. Speriamo che le persone che amano Mariarca troveranno conforto nel visitare il suo profilo per ricordare lei e la sua vita”. È la nuova impostazione del “Contatto erede”. L’omicidio di Maria Archetta è avvenuto a Musile di Piave, men- tre i figli della donna, di 15 e 9 anni, si trovavano a casa dei nonni a Torre del Greco, per trascorrere l’estate al mare, mentre la madre lavorava.
La famiglia, che vive in via XX settembre, è distrutta. Mariarca era una delle 5 sorelle e un fratello di questo numeroso nucleo familiare. Lei ora aveva 38 anni e abitava in un appartamento di via Dante, a Musile di Piave. Qui, pur essendo in attesa del divorzio, aveva concesso all’ex mari- to, il pizzaiolo 44enne, Antonio Ascione, anche lui di Torre del Greco, di vivere con lei. Forse per aiutarlo, visto che anche lui ave- va lasciato il suo lavoro in una famosa pizzeria di Boscotrecase, per andare a lavorare a Jesolo. Lei, aveva trovato un impiego co- me commessa da Ugo Colella, all’outlet di Noventa di Piave.
Il suo ex marito, ora rinchiuso nelcarcere di Venezia, è completa- mente annientato dal gesto che ha compiuto: ha infierito sul corpo di Mariarca con 3 coltellate. Due inferte alla schiena e una sotto al seno, forse il fendente fatale.
I suoi parenti raccontano di ave- re saputo che in passato la donna era stata minacciata. «Ma fu lei stessa a rassicurarci che tutto an- dava bene» affermano. La giovane mamma, infatti, non aveva mai denunciato alcuna violenza nei suoi confronti. A far perdere il controllo all’omicida, che ha confessato il delitto domenica pomeriggio nella caserma dei carabinieri di San Donà di Piave, anche il fatto che nella tarda serata di sabato Mariarca si era rifiutata di andare a prenderlo a Jesolo, dopo che il 44enne aveva perso l’ultimo bus per tornare a casa.