Il Vangelo di oggi

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,18-26. 
In quel tempo, mentre Gesù parlava, giunse uno dei capi che gli si prostrò innanzi e gli disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà».
Alzatosi, Gesù lo seguiva con i suoi discepoli.
Ed ecco una donna, che soffriva d’emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello.
Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita».
Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell’istante la donna guarì.
Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisti e la gente in agitazione, disse:
«Ritiratevi, perché la fanciulla non è morta, ma dorme». Quelli si misero a deriderlo.
Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò.
E se ne sparse la fama in tutta quella regione.

Meditazione del giorno
Sant’Ilario di Poitiers (ca 315-367), vescovo, dottore della Chiesa
Commento al Vangelo di Matteo, 9, 5-8 (SC 254, p. 209ss)

“La fanciulla non è morta, ma dorme”

Si può pensare il capo della sinagoga come il rappresentante della Legge di Mosè che prega a nome della folla, che aveva nutrita per Cristo con la predicazione in attesa della sua venuta, e chiede al Signore di rendere la vita ad una morta… Il Signore gli ha promesso aiuto e per rassicurarlo lo ha seguito.

Ma innanzitutto la folla dei peccatori pagani è salvata con gli apostoli. Il dono della vita toccava in primo luogo all’elezione predestinata dalla Legge, ma in anticipo, nell’immagine della donna, la salvezza è data ai pubblicani e ai peccatori. Ecco perché questa donna ha fiducia che, quando il Signore passerà, sarà guarita dalla sua emorragia al contatto collla veste del Signore… Ha fretta nella sua fede di toccare il lembo della veste, cioé di raggiungere con gli apostoli il dono dello Spirito Santo che viene dal corpo di Cristo come se ne fosse un lembo. In un attimo ella è guarita. Così la salute destinata all’una è resa anche ad un’altra, di cui il Signore ha lodato la fede e la perseveranza, perché quanto era preparato per Israele è stato accolto dai popoli di molte nazioni… La potenza guaritrice del Signore, contenuta nel suo corpo, arrivava fino ai lembi della sua veste. Infatti Dio non è divisibile, né afferrabile da essere limitato ad un corpo; lui stesso divide i suoi doni nello Spirito, ma non è diviso dai suoi doni. La ua potenza è raggiunta dalla fede ovunque, perché ovunque e non manca da alcuna parte. Il corpo che ha preso non ha limitato la sua potenza, ma la sua potenza ha preso la fragilità di un corpo per riscattarlo. E questa potenza è così infinita e così generosa che l’opera di salvezza degli uomini era presente fin nei lembi della veste del Cristo.

Il Signore entra poi nella casa del capo, cioé nella sinagoga…, e molti lo deridono. Infatti non hanno creduto in Dio presente in un uomo; hanno riso al sentir parlare della resurrezione dei morti. Il Signore ha preso la mano della fanciulla e l’ha riportata alla vita; per lui la morte non era che un sonno.

 


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