La Juve marcia a suon di colpi, ecco anche Bernardeschi

Prosegue la marcia della Juventus a colpi di mercato e trattative ambiziose. Con l’arrivo di Bernardeschi prende forma la squadra che lottera’ per il settimo scudetto consecutivo e per quella Champions sfuggita due volte negli ultimi tre anni al traguardo finale. La trattativa con la Fiorentina per il giovane centrocampista offensivo non e’ ancora ufficialmente chiusa, ma l’accordo tra le parti e’ ormai raggiunto. Quinquennale per il calciatore, 40 milioni piu’ bonus nelle casse della Fiorentina, che ricevera’ una percentuale in caso di successiva cessione. Troppa la voglia bianconera di Bernardeschi, che sosterra’ nei prossimi giorni le visite mediche prima di raggiungere i nuovi compagni negli States, dove domani sfida il Barcellona nella prima amichevole della tournee americana. Una sfida ricca di fascino, che fa tornare alla mente il percorso entusiasmante dei bianconeri in Champions League, quando eliminarono proprio i catalani prima di interrompere il sogno in finale. La sfida al al MetLife Stadium di East Rutherford, nel New Jersey, alle ore 18 locali, la mezzanotte in Italia. “A Cardiff abbiamo perso la finale contro una squadra che ha dimostrato di essere piu’ forte di noi”, osserva Miralem Pjanic tornando dopo oltre un mese sul ko del 3 giugno e sulle polemiche su presunte liti nello spogliatoio nell’intervallo della sfida persa contro il Real Madrid. “L’intervallo di Cardiff? Spero la smettano di parlarne, non e’ successo nulla”, taglia corto il centrocampista. Nessun collegamento, dunque, tra il finale tormentato della stagione e l’addio di Leonardo Bonucci. “Conosceva il club, sapeva come funziona alla Juve. Ha scelto di andare via, come ogni anno partono o arrivano nuovi calciatori. Ripartiamo dai calciatori che abbiamo, la Juve e’ sempre stata capace di ripartire”, taglia corto il giocatore. Per riconfermarsi in Italia, e per dare nuovamente l’assalto alla Champions, del resto sono arrivati fior fiore di campioni. Oltre a Bernardeschi, Douglas Costa, De Sciglio e Szczesny, innesti di qualita’ che saranno di sicuro utili alla causa.”Non ci siamo solo noi per lo scudetto – la saggia osservazione del bosniaco – ogni campionato e’ sempre piu’ complicato e Milan, Roma, Napoli e Inter lotteranno con noi”. Meglio dunque attrezzarsi a dovere.


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