E’ accaduto nel carcere di Zurigo. Gli investigatori al momento non escludono alcuna pista. Solo l’esame autoptico permetterà di far luce sulle cause del decesso. La notizia è giunta alla comunità d’origine del giovane.
Il cadavere è stato trovato in cella dal personale del carcere. Il diciannovenne giaceva senza vita sulla sua branda. E’ accaduto ieri notte nel penitenziario di Zurigo. La vittima è un giovane di origine irpina, nato a Lioni. Il ragazzo stava scontando la sua pena per reati legati a spaccio e consumo di stupefacenti.
Giallo sulle cause del decesso. Secondo la prima ricostruzione offerta dalla polizia cantonale non ci sono indizi che fanno pensare al suicidio o all’intervento di terzi.
Solo l’esame autoptico permetterà di far luce sulle cause del decesso. Intanto è stata aperta un’inchiesta. Gli investigatori non escludono alcuna pista e stanno interrogando alcuni profili legati al carcere svizzero.
Massimo riserbo per ora sull’evoluzione delle indagini.
Il giovane deceduto si era trasferito da tempo a Zurigo, ma non aveva perso i contatti con il comune d’origine. La notizia della morte del ragazzo è giunta fino in Irpinia attraverso il web. La comunità di Lioni, a partire dal primo cittadino Yuri Gioino, ha espresso tutto il proprio cordoglio.