Napoli, De Laurentiis senza freni: “Il colpo di mercato è la conferma Sarri. Scudetto? Prima o poi…”

“Rassicuro i tifosi del Napoli: il più grosso investimento è la conferma di Sarri. Lo scudetto? Prima o poi dobbiamo vincerlo, meglio prima che poi. Tutti dobbiamo fare uno sforzo perché sia così, dall’allenatore ai media”. Così Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli, ospite del forum del ‘Mattino’. Il patron del club partenopeo è entrato nel tema mercato: “A parte una piccola cicatrice, da Villa Stuart mi dicono che è integro. Lo vedo stasera per la firma, poi partirà anche lui per il Trentino”. Sugli altri acquisti: “Al Napoli non manca nulla, anzi siamo in esubero. Abbiamo trattenuto tutti i big, respingendo richieste per Koulibaly, Mertens, Strinic, Jorginho. Con parecchi sacrifici, visto che soffriamo a competere con i fatturati di Juve, Inter, Milan. All’epoca di Mazzarri il costo del lavoro era di 40 milioni l’anno, oggi è di 100″.  E poi – ha proseguito – dobbiamo riuscire a non cambiare le squadre per non ricominciare sempre da zero. Dobbiamo ancora far esplodere gente come Rog e non creare malumori, con i bravi che chiedono di poter partire. Visto che abbiamo investito sui giovani dobbiamo farli emergere e stiamo a posto almeno per 4-5 anni”. Riguardo le rivali per lo scudetto, De Laurentiis ha sottolineato: “L’Inter si sta rafforzando. Sabatini conosce il calcio, Spalletti ha dimostrato che è un signor allenatore. Il Milan ha investito 120 milioni, la Roma è forte. Con noi altre quattro squadre si giocheranno lo scudetto”. Il presidente azzurro ha poi rivolto i complimenti ad Insigne: “Poteva andare a parecchie squadre, Bayern e Milan tra le altre, ma ho visto che teneva a restare al Napoli. L’ho pagato un po’ di più, ma se l’è meritato. La maglia numero 10? Ma lui ha il 24, che è il mio giorno di nascita e il civico del mio ufficio romano: perché deve cambiare?”. Sempre a proposito dell’attaccante, anche un accenno allo sfogo del dopo Madrid. “Lì me la sono presa con la squadra non con Sarri: tranne Insigne gli altri sono venuti in vacanza”. De Laurentiis ha poi lanciato una stoccata a Sarri: “Deve capire che ognuno deve fare il suo mestiere. Se io investo milioni ti devo dire: perché non lo fai giocare? E’ il gioco delle parti. Per me è il numero uno in Europa. Ma se l’anno scorso ho venduto per 90 milioni e investito per 170 voglio pure vedere che cosa ho comprato”.

Nuovo stadio a Bagnoli se politici d’accordo

“Con la bonifica di Bagnoli, che dovrebbe partire a dicembre e durare 16-24 mesi, se i politici saranno ancora d’accordo ad assegnarmi degli ettari, costruirò la città del Napoli“. Così Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ospite del forum de ‘Il Mattino’, a proposito dell’idea del nuovo stadio. “Quindici campi di calcio, un paio a disposizione dei meno abbienti, una cantera vera e propria dove si possa investire, con uno stadio stramoderno e tecnologico”, ha aggiunto il patron. “Non mi sembra che le istituzioni siano con me, altrimenti il Comune avrebbe lustrato il San Paolo quando si sapeva che saremmo andati in Champions. Ho trovato 800mila euro di sponsor per i lavori, mi hanno detto che non si poteva fare. E non hanno ancora sostituito i sediolini, forse – ha continuato De Laurentiis – se ne parlerà a gennaio. Mi devono restituire ancora 5 milioni e dicono che gli devo due anni di fitto”.

De Laurentiis: “Reina mi aiuti a trovare sostituto”

“Sono due mesi che cerco di trovare un’alternativa a Reina ma non riesco a trovarla. Oggi se dipendesse solo da me sceglierei un portiere su cui puntare e terrei anche Reina, esperto, carismatico e stakanovista. Sarei felice se restasse a vita e mi piacerebbe che si interessasse di giovanili, che sperimentasse le sue capacita’ di allenatore”: cosi’ il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Il patron si e’ riferito anche al caso della cena di fine stagione, con una sua battuta poco gradita alla moglie del portiere spagnolo: “Hanno fatto uscire fuori delle battute goliardiche, che si utilizzano durante le riunioni a porte chiuse, quando e’ normale che ci siano degli scherzi. E’ stata una caduta di stile farle uscire fuori. Caro Reina, dici sempre che ami Napoli. Allora lavora con me per fare grande il Napoli e trovare con me un altro portiere, uno che non se la fa sotto in Champions sui campi delle grandi. Al preliminare giochera’ Pepe, ma non so se fisicamente, sia pronto per giocare oltre 40 partite all’anno. Se e’ davvero tifoso del NapoliLI, dovrebbe essere contento se gli affianco un portiere forte. Lo incontrero’, comunque, a Dimaro”. Nel corso di un forum nella sede de “Il Mattino, il presidente ha anche parlato dell’ingaggio del calciatore francese Ounas, che oggi ha superato le visite mediche a Roma: “Lo vedro’ nel pomeriggio, e’ fisicamente integro e firmeremo il contratto”.

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